Udinese, Sottil: "La più brutta prestazione da quando sono qui. Ora servono delle riflessioni"

Intervistato a DAZN, Andrea Sottil, allenatore dell'Udinese, ha analizzato la sconfitta con il Bologna: "C'è sempre, anche quando si vince. E' un momento in cui dobbiamo stare uniti ed essere lucidi. Oggi è stata una partita strana: nei primi 20 minuti abbiamo giocato un gran calcio, peccato per il raddoppio annullato. Poi bisogna fare delle riflessioni, perché ci sono anche i meriti del Bologna. Nel secondo tempo aveva pià marcia, più passo anche se abbiamo subito gol da rimessa e da angolo. E' stata la partita più brutta da quando alleno l'Udinese, siamo consapevoli che così non va bene. Possiamo guardare le statistiche, ma nel calcio contano i risultati e la situazione va invertita".

Come vede i suoi giocatori?
"Siamo una squadra che lavora forte, che impone ritmo. Dopo una sconfitta in casa bisogna star lucidi. Farò valutazioni fisiche, tecnico-tattiche e di giocatori singoli. Ora è arrivato il momento di prendersi le proprie responsabilità".

Ci saranno dei cambiamenti?
"Non c'è da aspettarsi dei cambiamenti, ma di fronte ad una partita dove abbiamo giocato bene solo 25 minuti e negli altri 65 siamo stati discontinui, non mi è piaciuta la partita. Il Bologna ha vinto meritatamente, arrivavano prima sulla palla. Se c'è qualche giocatore che dovrà rifiatare ci penserò".

Ci sono stati troppi errori tecnici...
"Questi momenti bisogna avere personalità, le ansie bisogna lasciarle negli spogliatoia. Noi abbiamo sempre dimostrato coraggio, e oggi non l'ho visto. Udinese partita fortissima con due gol splendidi, ma dobbiamo esserlo per cento minuti. Detto questo, il mio compito è che sono il responsabile di rimanere lucido e di valutare perché oggi non abbiamo vinto, ho un gruppo di ragazzi responsabili, siamo uniti ma oggi dobbiamo esserlo ancora di più, dandoci delle risposte e prepararci per la Samp".

Deulofeu vicino al recupero?
"Penso di sì, ha fatto un lavoro con la squadra parziale. Credo che il suo programma sia entrare a regime pieno da martedì".