Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / venezia / Primo Piano
De Raffaele: "Vogliamo affrontare questa nuova stagione con entusiasmo ed energia"
venerdì 30 settembre 2022, 19:00Primo Piano
di Alberto Bison
per Tuttoveneziasport.it

De Raffaele: "Vogliamo affrontare questa nuova stagione con entusiasmo ed energia"

Domenica inizia la stagione ufficiale della Reyer Venezia. Al palasport Taliercio arriva la neopromossa Scafati che in questa finestra estiva di mercato ha acquistato Julian Stone, uno degli eroi dei recenti successi orogranata. 

"Iniziamo una nuova stagione con la prima partita che mette in palio 2 punti. Vogliamo affrontare questa nuova stagione con tanto entusiasmo e tanta energia. Arriva Scafati che è una neopromossa, dunque una squadra che ha grandi motivazioni e grande entusiasmo per la promozione appena ottenuta. Scafati ha un roster molto rinnovato rispetto a quello della scorsa stagione, in cui uno dei giocatori di maggior caratura è Julian Stone. Personalmente sarà particolare vedere Julian con un'altra maglia, ma conoscendolo durante la partita darà il massimo per la sua nuova squadra. Prima e dopo la partita ci sarà il tempo per dedicargli il giusto tributo. Sono convinto che il pubblico lo accoglierà come uno dei giocatori che ha contribuito a scrivere la storia di questo club ed è ciò che merita. Sarà una partita contro una squadra atletica che ha in Lamb, Henry, Pinkins e lo stesso Stone dei giocatori di grande presenza fisica. Per quanto ci riguarda continueremo a lavorare nella direzione che abbiamo intrapreso nel precampionato, sapendo che siamo molto lontani dalla nostra fisionomia definitiva in tutti i sensi, assenze e per gli arrivi scaglionati dei vari giocatori. Ma siamo consapevoli di poter produrre una mole di gioco per tutti e 40 i minuti."

L'assenza di Parks le ha fatto cambiare un po' gli assetti e ha dovuto adattare un paio di giocatori in ruoli non propriamente di loro competenza. E' soddisfatto delle risposte che le ha dato la squadra?

"Ma sai, c'è anche l'assenza di Moraschini che incide perché Riccardo si allena con noi tutta la settimana e ci da l'impressione di avere un certo equilibrio che invece fino a quando non scendiamo in campo non siamo certi di avere. Quindi anche questa situazione non è facile. Brooks ci sta dando una mano con grande disponibilità perché si sta adattando in un ruolo in cui è nato come giocatore, ma non è il suo ruolo naturale. Chiaro che su questo stiamo lavorando, naturalmente quando gioca da 3 ci da una dimensione fisica molto grande. Quello che in questo momento non mi entusiasma è dare continuità di gioco a giocatori che sono fuori ruolo, perché lo abbiamo già dovuto fare lo scorso anno per necessità ed è stata una fatica continua. Parks starà fuori per un po' e quindi adotteremo i giusti adattamenti. Parks è un giocatore eclettico che può giocare e difendere in quasi tutti i ruoli, dall'1 al 4. Certamente è un assenza che pesa anche per la sua crescita e il suo inserimento in squadra."

Willis come sta? Perché in settimana ha avuto un piccolo fastidio.

"Willis sta abbastanza bene. Ieri ha svolto l'allenamento, non è al massimo ma sarà della partita sicuramente. Abbiamo perso Watt per un'influenza, vedremo se domenica ci sarà ma non dovrebbe essere nulla di grave."

Sarà la prima partita ufficiale della stagione. Come siete cresciuti in questa preseason? A che punto credi possa essere la preparazione della squadra nel tuo modo di interpretare il basket?

"Non ho mai visto la squadra al completo, ho mediamente sempre visto 7-8 giocatori giocatori, sia negli allenamenti che nelle partite. Onestamente faccio fatica risponderti. Diciamo che non so dirti quale possa essere l'identità della squadra perché sarei molto presuntuoso e ti darei un' idea che non c'è. Invece, Per quanto riguarda l'acquisizione dei concetti per la disponibilità dei giocatori e la distribuzione dei ruoli siamo dove dobbiamo essere. Faccio l'esempio di Spissu, è arrivato da pochissimo e ha saltato anche l'ultimo fine settimana a causa di problemi all'anca. Poi speso dobbiamo usare un assetto diverso da quello definitivo e questo porta via tempo per affinare il nostro gioco. Ci vorrà tempo, ci saranno alti e bassi, difficoltà, perché la conoscenza passa attraverso il lavoro, le partite e le risposte che da il campo. E' naturale che gli infortuni non ci entusiasmino però c'è molta disponibilità da parte di tutti. Tra quelli che si sono allenati con costanza Freeman, Sima, Chillo, sono tutti giocatori che piano piano stanno entrando sempre meglio nei meccanismi e nei sistemi di squadra. Poi appena arriva un giocatore "nuovo" bisogna lavorare per adattarsi a capire le sue caratteristiche. Per esempio i tre playmaker Granger, Spissu e De Nicolao hanno tutti modi diversi di interagire con i lunghi e gli altri compagni di squadra. Quindi ci vorrà del tempo."

Jayson Granger ha già preso in mano la squadra?

"Tutti i nostri 3 playmaker hanno grande personalità. Sposo molto l'idea di Spissu che ha detto:  "ognuno deve essere bravo a togliersi qualcosa" perché, come sempre, questo è anche un mio obiettivo. Credo che in quel ruolo in termini di personalità siamo molto coperti perché ho tre playmaker che fanno della loro personalità un loro marchio".

Emozioni della vigilia in attesa della prima di campionato?

"Sono molto contento di allenare questa squadra, c'è molta positività sia dentro che fuori dal campo. Questo è un qualcosa che si respira un po' da tutto l'ambiente. Tutti hanno molto desiderio di fare e percepisco molta disponibilità da tutti i giocatori. E' la prima partita di campionato e spero che il palazzetto sia gremito. Credo che domenica ci sarà una grossa emozione anche per il ritorno di Julian Stone, con il quale ho un rapporto speciale che è continuato, ma domenica per tutti e due sarà un po' diverso."