Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / venezia / Primo Piano
Venezia-Brescia, PASSAGGI CHIAVE, per la vetta serve perfezione, i Leoni ci arriveranno col tempo
domenica 7 marzo 2021, 18:55Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Venezia-Brescia, PASSAGGI CHIAVE, per la vetta serve perfezione, i Leoni ci arriveranno col tempo

Eccoci con la consueta analisi dei tre passaggi chiave del post partita, stavolta tocca a Venezia-Brescia 0-1.

1. Se vuoi la cima serve essere quasi perfetti. È giustissimo sognare, ma bisogna anche analizzare un secondo la singola partita e purtroppo due errori come quelli commessi contro il Brescia pesano tantissimo in un match contro una squadra dai valori ben più alti rispetto alla classifica. Non bisogna buttare la croce addosso a nessuno perché la sconfitta è sempre del collettivo, ma purtroppo a certi livelli episodi così spostano tantissimo;

2. Finalmente Esposito. In una partita da catalogare come passo falso, spicca l'ingresso in campo di Sebastiano Esposito, che entra in campo e dà la svolta a un attacco che era andato completamente nel panico in quei venti minuti in cui il Brescia prende a pallate la porta di Pomini. Questo deve fare, speriamo che prenda questa partita e la replichi più volte. Se lo farà allora la sua avventura a Venezia finalmente avrà una svolta;

3. Ecco quando gli infortuni pesano. Per ora fortunatamente il Venezia aveva sempre dimostrato di non soffrire le tante assenze per infortuni, quando però il calendario si fa serrato la mancanza di scelte pesa. Probabilmente in una situazione normale Fiordilino avrebbe riposato per Crnigoj, così come Aramu avrebbe preso fiato in favore di altre scelte. Difficile in queste condizione non spremere gli effettivi, anche perché chi è in panchina ancora non è al meglio, come per esempio Bjarkason o Rossi. Ora c'è un attimo di normalità, poi altro turno infrasettimanale. Vero, c'è una pandemia in corso, ma il calendario così pensato è disumano e tante squadre ne soffrono, così come ne soffre lo spettacolo offerto.