TUTTO mercato WEB
Dennis Johnsen, il principe norvegese che ha conquistato Venezia e punta alla Serie A
Sono tante le storie che adornano la stupenda stagione del Venezia di Paolo Zanetti oggi in piena lotta per la promozione diretta in Serie A. Da Forte, passando per Aramu fino ad arrivare ad alcuni dei molti giovani in rosa come Maleh, Esposito e Johnssen.
Se, però, l'attaccante scuola Inter finora ha patito la prima esperienza in un campionato complesso come la Serie B lo stesso non si può dire per il centrocampista acquistato dalla Fiorentina a gennaio e per l'ala norvegese.
Detto che per Maleh la B non era una sorpresa assoluta, l'attenzione si sposta velocemente sul talento prelevato dall'Ajax. Nato a Skien, una cittadina a sud di Oslo, il classe 1998 è approdato in laguna assieme ad altre "scommesse" provenienti dall'estero come Karlsson, Svoboda, Bjarkason e Crnigoj. "Avevo bisogno di altri stimoli" ha dichiarato nel giorno della sua presentazione quale nuovo tesserato del club veneto. Stimoli che il 17 di Zanetti pare aver decisamente trovato.
Contro la Reggiana ieri sera gli bastano pochi minuti per entrare in campo al posto di uno spento Esposito per regalare ad Aramu il pallone per il gol vittoria. Oltre a questo in stagione tanta corsa, capacità di creare superiorità numerica e qualche gol che non guasta mai, come la doppietta che è valsa il successo sull'Entella dieci giorni fa.
Una storia, la sua, di quelle belle, da raccontare e seguire fino alla fine. Per capire se ci sarà anche il "vissero tutti felici e contenti".
Se, però, l'attaccante scuola Inter finora ha patito la prima esperienza in un campionato complesso come la Serie B lo stesso non si può dire per il centrocampista acquistato dalla Fiorentina a gennaio e per l'ala norvegese.
Detto che per Maleh la B non era una sorpresa assoluta, l'attenzione si sposta velocemente sul talento prelevato dall'Ajax. Nato a Skien, una cittadina a sud di Oslo, il classe 1998 è approdato in laguna assieme ad altre "scommesse" provenienti dall'estero come Karlsson, Svoboda, Bjarkason e Crnigoj. "Avevo bisogno di altri stimoli" ha dichiarato nel giorno della sua presentazione quale nuovo tesserato del club veneto. Stimoli che il 17 di Zanetti pare aver decisamente trovato.
Contro la Reggiana ieri sera gli bastano pochi minuti per entrare in campo al posto di uno spento Esposito per regalare ad Aramu il pallone per il gol vittoria. Oltre a questo in stagione tanta corsa, capacità di creare superiorità numerica e qualche gol che non guasta mai, come la doppietta che è valsa il successo sull'Entella dieci giorni fa.
Una storia, la sua, di quelle belle, da raccontare e seguire fino alla fine. Per capire se ci sarà anche il "vissero tutti felici e contenti".
Altre notizie
Ultime dai canali
milanMN - I fratelli Kalulu e i derby "caldi", Aldo: "Pierre mi parla di quello di Milano. Ma quello di Belgrado..."
interThuram omaggia il Parma di papà Lilian: la suggestiva foto dedicata ai ducali
parmaVIDEO - "Portaci in Europa, presidente, portaci in Europa", il presidente Krause sorride
fiorentinaVIOLA, Sesta per valore giocatori dati in prestito
serie cSPAL, anche Nahuel Valentini potrebbe rinnovare per un'altra stagione
parmaKyle Krause a PL: "Una sola parola per definire la promozione? Bellissima"
sampdoriaLecco - Sampdoria, Malgrati: "Se sbagli tanto è difficile vincere. Il pubblico mi ha emozionato"
napoliChiariello: “L’obiettivo di ADL combacia con quello dei tifosi, ecco cosa mi aspetto domani"
Primo piano