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Foligno, intervista al direttore generale Federico Cherubini

Foligno, intervista al direttore generale Federico Cherubini
giovedì 28 gennaio 2010, 14:092010
di Redazione TMW.
fonte Foligno Calcio s.r.l. Ufficio Stampa

Direttore facciamo un punto sul mercato del Foligno
"Non è stato un mercato molto movimentato. E' arrivato Simone Patacchiola, difensore del '91 su cui, in accordo con la Sampdoria, potremo lavorare anche la prossima stagione. In uscita invece abbiamo definito il trasferimento di Francesco Conti allo Spezia e alcuni movimenti sui giovani calciatori trasferiti in Serie D".

Altre operazioni previste
"Stiamo valutando la posizione di Da Dalt. Il ragazzo vorrebbe più spazio, ci sono squadre interessate che per ora propongono scambi che non ci interessano. Vorremmo invece mandare a giocare Carmelo Di Paola, che dopo l'esperienza di Lucca è pronto per la Seconda Divisione".

Si muoverà qualcuno tra i gioielli che hanno mercato?
"Mi sento di escludere cessioni in questa sessione di mercato. E' nostra intenzione ottenere la salvezza prima possibile e quindi cercheremo di non privarci dei nostri giovani migliori. Gallozzi è stata la vera sorpresa della stagione e credo che avrà un futuro in categorie importanti. Cavagna ha già siglato 7 gol ed un giocatore completamente rigenerato. Giacomelli è sulla via della definitiva consacrazione, sono certo che riuscirà ad andare in doppia cifra e per un '90 credo che sia un grande risultato. Speriamo di recuperare presto anche Calderini che nelle poche gare giocate è stato quasi sempre determinante".

Della situazione dei portieri cosa ci può dire?
"Ormai la nostra politica è quella di puntare sui giovani, quindi Tomassini e Rossini ci offrono ampie garanzie. Con l'uscita di Conti rimane da definire la situazione di Francesco Ripa. Per il valore del calciatore e per quanto dato alla nostra maglia mi auguro di trovare una soluzione adeguata. Chi cerca un portiere esperto con Ripa trova sicuramente una ottima soluzione".

L'avventura di Coresi a Crotone è finita?
"Credo di si. A Crotone non è riuscito a ritagliarsi spazio, ma credo che un Coresi in Prima Divisione sia un giocatore in grado di fare la differenza. Ci sono diverse soluzioni ed entro lunedì decideremo dove spostarlo".