Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Corvino

...con CorvinoTUTTO mercato WEB
© foto di Image Photo Agency
sabato 30 gennaio 2010, 00:002010
di Andrea Lolli
fonte Sportitalia
"Mutu? Una leggerezza che non ci voleva"

Siamo in vista degli ultimi botti del calciomercato. Al termine di questo weekend si prospetta un lunedì infernale e noi, con il ds viola Pantaleo Corvino, facciamo il punto della situazione in casa Fiorentina, ma non solo.

Corvino, lei è il vincitore dei TMW Awards come miglior direttore sportivo. Cosa vuol dire per lei?
"I premi non vengono per il lavoro individuale, ma collettivo. Dovrei ringraziare tante persone, ma in particolare cito la mia famiglia".

Ledesma è uno dei nomi caldi del mercato, voi siete in corsa?
"Noi abbiamo cinque centrocampisti e già qualcuno si sente di troppo. Abbiamo tanti impegni, è vero, ma c'è anche qualche giovane importante come Agyei e Di Tacchio su cui contare".

Secondo lei dove finirà?
"Non credo ci siano cambiamenti. La Lazio ha fatto capire che vuole tenerlo e Lotito credo abbia in mente di convincerlo a restare".

Ieri avete preso Seferovic, che giocatore è?
"Qualche società, anche italiana, ha tentato all'ultimo di convincere il giocatore. Se ne parla molto bene, ma non bisogna caricarlo di responsabilità. E' un giovane che però ha già una struttura fisica importante, molto bravo tecnicamente e in acrobazia. Insieme a Babacar potrà intraprendere un percorso di crescita. Con Jovetic e Gilardino abbiamo molte soluzioni in attacco anche se è ovvio che dopo la vicenda Mutu cercheremo di valutare qualcosa all'estero perchè in Italia è difficile che possa muoversi qualcosa".

Passando proprio a Mutu, come valuta questa vicenda?
"Noi non siamo una società che è quarta da qualche mese, da anni siamo a grandi livelli anche in Champions, dove abbiamo vinto il girone. Quest'anno non siamo neanche fortunati perché abbiamo tanti infortuni e ora questa leggerezza di Mutu non ci voleva proprio. Bisogna credere nel giocatore perché negli ultimi tempi ha dimostrato di aver superato le turbolenze del passato. Un giocatore così esperto deve essere attento, per questo la chiamo una leggerezza. Io vivo molto lo spogliatoio, un giocatore come Adrian tiene molto al proprio corpo, molte volte l'ho visto vicino allo specchio e possono capitare, purtroppo, queste situazioni".

Si parla di una possibile sostituzione con Tavano
"Sono momenti in cui si fanno tanti sondaggi, ci sono tantissime proposte, si raccolgono informazioni e poi con l'allenatore e la società si cerca la migliore soluzione".

Su Julio Baptista, invece, c'è qualcosa di vero?
"Ho contattato la Roma per Julio Baptista, ma la società giallorossa non lo cede"

Cosa ne pensa della situazione della Juventus?
"Nel calcio una stagione è diversa dall'altra. Questa Juventus era partita bene, in estate chiunque sarebbe preso per pazzo a ipotizzare una situazione così e anche l'inizio del campionato è stato ottimo. Dopo sono iniziati gli infortuni e le vicissitudini che hanno complicato vita, ma succede in tante società".

Lei ha scoperto Melo, che alla Juventus sta faticando
"Prandelli non voleva più un regista alla Liverani, ma un mediano davanti alla difesa, un incontrista. Melo già lo seguivo da anni, quando giocava in Brasile, poi all'Almeria sono tornato a vederlo. Con Prandelli abbiamo deciso di prenderlo dopo un Barcellona-Almeria".

Anche Diego, alla Juve, fatica ad emergere
"Il problema è suo, non di chi l'ha comprato. E' stato comprato come un grande giocatore, ma non ha ancora fatto vedere quello che vale. Ha comunque ancora tempo per ambientarsi e dimostrare il suo valore".

Cassano resterà alla Sampdoria?
"Per me sì".

Tornando alla Fiorentina, prima di lunedì potrà arrivare il sostituto di Mutu?
"Due titolari li abbiamo, Gilardino e Jovetic, ma se il mercato dovesse offrire qualcosa saremo pronti. Abbiamo fatto o ricevuto chiamate, Rocchi e Rossi non si muovono dalla Lazio e dal Villarreal ad esempio. Vedremo dunque come si svilupperà la situazione e fino all'ultimo proveremo a fare qualcosa".

Jorgensen rimarrà?
"Jorgensen vorremmo tenerlo, per tanti motivi poteva esserci utile, ma lui ci sta sollecitando perché vuole giocare".

Cosa ne pensa di Manuel Fernandes all'Inter?
"E' stato un giovane su cui si sono sprecati tanti aggettivi. E' stato pagato come un grande giocatore, ma ancora le potenzialità non sono emerse completamente. L'Inter ci ha creduto e chissà che Mourinho, essendo portoghese come lui, non possa averci visto lungo".