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Sportitalia - Palermo, Sabatini fa il punto sul mercato

Sportitalia - Palermo, Sabatini fa il punto sul mercatoTUTTO mercato WEB
© foto di Image Agency
sabato 10 luglio 2010, 01:002010
di Alessio Alaimo

"Sarà un Palermo in linea con quello che abbiamo visto l'anno scorso. Non posso pretendere che dal mercato ci possa essere un primato o un percorso di miglioramento sancito oggi. Posso dire che il Palermo punta su delle risorse esistenti e sullo zoccolo duro. Il Palermo confida nel lavoro che farà con puntiglio grazie anche a Delio Rossi. Ripartiremo da lì e inseriremo altri tasselli". Così il direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini a Sportitalia.



Il ds rosanero, trattando vari argomenti, si è pronunciato anche sulla cessione di Simon Kjaer al Wolfsburg: "Kjaer  - ha detto Sabatini - è un giocatore fortissimo, sono molto rammaricato che sia andato all'estero, il calcio italiano ha voluto rimarcare più su alcuni errori nella fase del campionato piuttosto che sulle sue qualità. Sarebbe stato un patrimonio del calcio, mi sarebbe piaciuto vederlo ancora in Italia". Spazio poi al gioiello del Palermo, Javier Pastore che "è costato meno di sei milioni di euro - ha detto il ds rosa -  Zamparini non lo venderà, ha rifiutato venticinque milioni da una società importante dall'Inghilterra. Non è in vendita, si fa fatica a stabilire un prezzo perché proprio non vogliamo venderlo. Non si muoverà almeno fino al prossimo giugno"





Alla Lazio è saltata la trattativa per Gianluca Nani. Si parla quindi di una telefonata tra Lotito e Zamparini per un possibile ritorno del ds Sabatini in quel di Roma, magari il prossimo anno: "Tornare alla Lazio? Nei primi mesi di Palermo - ha proseguito Sabatini -  ero ancora sotto shock dopo l'uscita dalla Lazio che tra l'altro ho voluto io ma ora ho messo da parte. Se è vero che Lotito ha chiamato Zamparini per sondare la mia disponibilità? Non tornerò mai indietro verso la Lazio, non esiste una telefonata tra Lotito e Zamparini perché Lotito non mi riprenderebbe mai e io non ci tornerei. La mia prossima squadra dopo il Palermo? Il Palermo fin quando non deciderà di cacciarmi. Io nel Palermo vivo qualcosa di esaltante, è la migliore avventura che io possa intraprendere e vivere". Sabatini si esprime anche su Edinson Cavani e su alcune dichiarazioni di Zamparini, il quale giorni fa avrebbe dichiarato di non voler cedere i giocatori all'Inter: "Zamparini - ha detto il dirigente rosanero -  si infastidisce quando vede i suoi calciatori in prima pagina e non ha riferimenti in quel momento. Non è una cosa riferita all'Inter che se si fosse presentata avremmo avanzato tranquillamente una trattativa. Per Cavani si sono presentate diverse società. Cavani gradirebbe non rimanere a Palermo, non per l'ambiente dove ha vissuto felicemente, ma perché vorrebbe provare un'altra esperienza. Gradirebbe molto l'Italia che è la patria del calcio. Glik nel mirino del Bari?  Me l'ha chiesto Angelozzi. Fa piacere che Ventura lo veda bene, ma non credo sia una cosa fattibile nei prossimi giorni. Frasca? E' un ottimo portiere. Mi piace molto, ma non credo venga a Palermo. Toloi?  Ci abbiamo lavorato e ci stiamo lavorando. Ha un costo variabile, il mercato sudamericano è fatto da diverse situazioni. Il giocatore è del Goias e di un impresario. Il centrocampo? Sono contento di Rigoni, Kasami che è la mia nuova speranza per la prossima stagione. Un nuovo nome? Stiamo lavorando. Tutti quelli che verranno a centrocampo saranno subordinati a quelli che ci sono già. Lanzafame? E' stato inserito non da me nella trattativa per Amaurì, non si è trovato bene a Palermo e ci ha chiesto di andare provvisoriamente a Bari e noi assecondiamo la richiesta, noi l'abbiamo seguito e non l'abbiamo mai voluto perdere. Il Parma ha fatto un grande lavoro. Adesso lavorerà bene con la Juve. Riconosco al Parma di averlo fatto crescere. Liverani ha detto che non vuole fare la stagione in scadenza? Per noi è un giocatore straordinario e un punto di riferimento per i giovani, ha fatto la fortuna del Palermo in questi anni. Zamparini non lascia mai nessuno per strada. Farà la preparazione, si vedrà quale sarà la sua situazione e poi affronteremo il problema, che problema non è. Simplicio e Bresciano sono stati calciatori del Palermo fino all'ultima giornata di campionato e sono stati trattati come gli altri. Darmian? E' possibile, manca poco. Se ritoccheremo il contratto di Miccoli? Ha fatto un gesto verso sé stesso e la società. Ha rinunciato a tantissimi soldi. Non sarà negoziato il contratto, fatto salvo che credo che Zamparini gli allungherà il contratto. Se ci sono troppe scommesse? No, Maccarone è una garanzia, è diventato più forte di quanto non fosse stato prima. Pinilla è un grande calciatore, ha qualità straordinarie, per quelle che sono le sue possibilità non ho alcun tipo di dubbio. Tenete presente che Abel Hernandez avrà più spazio, visto che l'anno scorso ha fatto sette gol giocando poche partite e poi c'è Miccoli che è un calciatore di levatura internazionale. Glik invece è venuto ad arricchire la difesa perché poi un altro difensore lo troveremo. Bertòlo? Il River ce l'ha chiesto fortemente, dobbiamo parlare con il giocatore e poi decidiamo".



Poi la risposta alle domande che i tifosi del Palermo hanno rivolto al direttore sportivo rosanero attraverso Palermo24.net. Sabatini risponde a Mario Gulizzi, il quale gli chiede se è più difficile lavorare con Lotito o con Zamparini: "E' facile lavorare con tutti e due - ha detto il ds sorridendo -  sono due presidenti importanti con caratteristiche importanti. Lotito è un principe borbonico, Zamparini è un maresciallo austro-ungarico, un grande presidente, è un uomo coraggiosissimo, è l'unico presidente in Italia che riconosce la figura del direttore sportivo, oggi questa figura è obsoleta e ridotta a qualcosa di non sostanziale. Zamparini riconosce questo ruolo, in questo gli sono grato. Sono fortunato".  Poi la risposta a Giampaolo: "Se è la sessione di mercato più complicata visto che devo ricostruire il 40% della squadra? Si, è la più complicata". Roberto Speciale consiglia Annan al Palermo: "Annan - ha detto Sabatini - è un buon giocatore, ma non è un obiettivo. Vedere i giocatori del Godoy? Lo faremo. Formica lo conosco, ma non ci serve". Carlo Giacalone chiede quando verrà blindato Sirigu: "E' già blindato - ha detto il direttore sportivo del Palermo -  Ha un contratto di cinque anni con noi. Sono arrivate delle offerte, ma rimarrà con noi almeno altri due anni". Renato Ciralli chiede di Hernanes o Biagianti: "Hernanes - ha spiegato il ds rosanero - è improbabile. Biagianti è sfumato? Lo Monaco chiede una cifra importante, crede di essere stato generoso con il Palermo. Se è vero che Biagianti a Catania guadagna 90.000 euro e noi ne offrivamo 800.000? Biagianti guadagna più di 90.000 euro, perché in questo periodo gli sarà riproposto il contratto. Noi abbiamo proposto meno di 800.000 euro".  "Lucas non interessa più? Chi l'ha detto che non interessa più? - sorride - E' un ottimo calciatore, con esperienza internazionale". La risposta a Giampaolo, il quale chiede anche se verrà preso un difensore e se è in auge l'ipotesi Mantovani: "Mantovani - risponde Sabatini -  non ci è mai interessato, ma prenderemo un difensore". Veronica Pirrone chiede a Sabatini cosa pensa della tessera del tifoso: "Sono totalmente neutro. Vorrei che ci fosse un salto di qualità nei comportamenti di tutti e che non ci fosse bisogno di schedare la gente".