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...con Amelia

...con AmeliaTUTTO mercato WEB
© foto di Luca Rea/LR Press
lunedì 5 settembre 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Ora è iniziato il mio mercato. Se mi dicono di giocare domani ci sono. Palermo, Diamanti farà la differenza. Balotelli, Bologna sarebbe stata la piazza giusta. Milan, che bravo Donnarumma..."

Calciomercato finito? Macché. "Il mio mercato è iniziato giovedì, perché sono un giocatore libero di accasarmi quando voglio e soprattutto in base alle necessità. Ho parlato con tante società, ma non aveva senso continuare i dialoghi perché non c'era la necessità di chiudere l'operazione", dice a TuttoMercatoWeb l'ex portiere di Milan e Chelsea, Marco Amelia, attualmente svincolato.

Le sue condizioni fisiche?
"Se mi dicono di giocare domani, gioco domani. Sono allenato, pronto per giocare. Mi sono indirizzato per fare questo, ho fatto allenamento durante le vacanze su un programma di base che avevo ricevuto al Chelsea e ho iniziato con i tempi delle varie preparazioni a fare il mio. A trentaquattro anni so di cosa ho bisogno il mio fisico".

Durante il mercato tante voci sui portieri, poche manovre.
"Ho saputo di Mirante che s'è fatto male, per fortuna non sembra niente di grave e rientrerà presto. So che c'erano tanti movimenti di portieri, alla fine se n'è mosso uno: Berisha all'Atalanta, mentre Sportiello è rimasto e potrebbe essere un problema".

Ha visto il nuovo Milan?
"Sono incuriosito dal lavoro di Montella, quando lo hanno scelto ho pensato che fosse il tecnico giusto. Darà un'identità. È stata una scelta azzeccata".

E dalle parti di Milanello un portiere bravo e giovane c'è.
"Quello non si può considerare giovane, è fuori categoria. Sta tenendo botta, farà una grande carriera".

Caos nel suo ex Palermo. Via Ballardini, dentro De Zerbi. E dal mercato arriva Diamanti.
"Alino è un uomo equilibrato, che nello spogliatoio influenza gli altri in maniera positiva e questo fa la differenza. Tante volte si cercano i giocatori per il livello tecnico, ma prima inizierei a cercare uomini per lo spogliatoio. Se non hai gli uomini, fai fatica. Diamanti a Palermo potrà fare la differenza".

Balotelli un'idea dei rosanero, così come della Samp, del Bologna e del Chievo. Alla fine è andato al Nizza.
"Da un anno s'è messo con la testa giusta, poi al Milan ha avuto un problema fisico. Dopo un po' ti demoralizzi, fai le cose fatte bene e se poi ti fai male pensi «allora è sfiga, sembra fatto apposta». La piazza giusta per lui, beh dipende da come viene accolto, dall'allenatore e da tante cose. Non so se abbia fatto la scelta giusta o sbagliata andando a Nizza. Ci avrà pensato su tante volte. Da fuori, una piazza ideale per lui poteva essere il Bologna".

E lei?
"Ho ricevuto più offerte da venerdì che nel periodo di calciomercato. Mi hanno chiamato anche in estate, ma non c'era l'esigenza di concludere e ho lasciato andare un po' di proposte. Ritrovarsi libero a fine mercato, in un mercato europeo che ha bisogno, può essere un vantaggio. Prima di andare al Chelsea potevo andare anche in altre squadre. E attualmente ci sono tante squadre che cercano un portiere per tante vicissitudini. Aspetto, con calma. Senza fretta. Oggi chi è svincolato ha un vantaggio e può trattare senza la frenesia degli ultimi giorni".