...con Antonelli

“A gennaio mi aspetto interventi dalla Roma e poco dalla Juve. L’Inter invece non penso possa fare un colpo a sorpresa, mentre potrebbe fare due-tre cose in entrata il Milan”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Stefano Antonelli.

Il campionato della Roma è assai altalenante.
“La squadra è stata costruita con obiettivi a medio termine. Però probabilmente la comunicazione parla di risultati immediati. Quando prendi tanti giovani devi dargli la possibilità di capire Roma. Monchi è uno dei più grandi direttori sportivi d’Europa, ma non è facile imporsi subito a Roma. Ci si mette un po’ a capire cosa vuole Roma. E quando arrivano Kluivert e gli altri giovani di qualità devono avere il tempo per arrivare ad essere giocatori importanti”.

Di Francesco è in bilico.
“Non lo discuto, lo sostengo. Nonostante ciò che si dice è uno che si sta mettendo a disposizione del nuovo ciclo Roma. Sta facendo un ottimo lavoro. Ci si aspetta sempre di più... arrivare al quarto posto per Roma è un traguardo che sta stretto, ma non dipende tutto da Di Francesco”.

Ibra-Milan, ci crede?
“Non ci credo perché non è facile abortire il progetto tecnico di Cutrone e la condivisione di certe situazioni con Higuain. Non è però un’operazione che vedrei male perché Ibra sposta gli equilibri”.

Zaniolo: da giocatore messo in mezzo tanto per nell’affare Nainggolan a giovane rivelazione.
“Beh però è la verità... la Roma doveva fare cassa. Per abbattere il costo l’Inter ha sacrificato Zaniolo. Ho una forte sensazione che sarà un punto tecnico patrimoniale importante. Il calcio italiano sta crescendo. Stanno giocando tanti giovani italiani. Da Zaniolo a Tonali. Questa è una considerazione storica”.

E Il suo ex Torino?
“Stimo Mazzarri in maniera incondizionata. L’ho portato alla Reggina in una situazione complicata. È un grande professionista e un grande uomo. Il Toro ogni anno si sta migliorando. Sta crescendo. E Mazzarri sta cercando di costruire un ciclo come quello di Ventura. È subentrato e piano piano sta amalgamando il suo concetto”.

Senesi in Italia, affare possibile?
“Continua ad avere un prezzo molto alto. Non se ne parlerà a gennaio, in estate invece potrebbe essere una possibilità. Il San Lorenzo non ha iniziato bene il campionato, ma lui è un titolare inamovibile. Arrivare in Europa gli consentirebbe di colmare il gap tecnico”.