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...con Antonelli

...con AntonelliTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 6 marzo 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Cassano grande suggestione. Bari, avanti con umiltà. Catania provinciale. Contro l'Avellino con tranquillità"

Bari e Catania le deluse del campionato."Sì, perché probabilmente c'erano altre aspettative. Fermo restando che io conosco la nostra situazione e il nostro vissuto e non il Catania", dice a TuttoMercatoWeb il ds biancorosso, Stefano Antonelli.

Che Catania ha visto?
"Ho visto il Catania, contro di noi, calarsi nella realtà della serie B e credo che da martedì sera abbia tratto ottimi segnali, con il 5-3-1-1, da provinciale. Noi veniamo da un momento di ripresa, abbiamo fatto due vittorie consecutive e un pareggio, abbiamo trentasette punti e dobbiamo dare continuità. Stiamo migliorando, il mercato di gennaio ha portato un po' di esperienza in più: Rinaudo, Ebagua, Schiattarella. E hanno fatto bene anche Rada e Boateng. Dobbiamo andare avanti, con umiltà e impegno. Vincere non è mai facile. Ci sono le sorprese, guardate il Carpi, che ha capito perfettamente cosa è la serie B. Poi per vincere i campionati deve girare tutto bene. Stiamo lavorando per disputare un finale di campionato al meglio delle nostre possibilità".

Quanto siete stati vicini a Cassano?
"C'è stato un momento in cui si poteva portare a termine questa suggestione importante per la città, per il calciatore e per lo sport in generale. Il ritorno di Cassano a Bari sarebbe stato qualcosa di geniale. Antonio però, evidentemente, con sensibilità e disponibilità, ci ha pensato e poi ha ritenuto opportuno declinare l'invito. Avrà pensato bene alle motivazioni. Quella di Cassano è stata una suggestione importante, in serie B avrebbe spostato gli equilibri".

Chi si è mosso meglio sul mercato in B?
"Sulla carta Catania e Bologna. E anche lo Spezia. Però a determinare chi s'è mosso meglio o meno sono i risultati".

Lei ad un certo punto ha rischiato di andare via dal Bari...
"Situazioni che nel calcio ci stanno. Ma tra persone intelligenti, di spessore, che amano il proprio lavoro, si chiarisce tutto in modo definitivo e trasparante".

Nella prossima stagione si vede ancora al Bari?
"Sto cercando insieme a tutti i ragazzi a fare le cose nel miglior modo possibile. Poi tireremo le somme".

Pronti per la prossima, contro l'Avellino?
"L'Avellino sono due anni che fa la serie B, ma la fa da protagonista. Viene da una sconfitta contro la prima della classe. Sarà una partita difficile, lo sappiamo. Dovremo andare ad Avellino con l'umiltà dell'ultimo mese".