Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Budan

...con Budan TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 8 gennaio 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Mercato, dal Verona al Palermo: quanti movimenti! Ribaltoni rosanero? Serve gestione fuori dal campo. Zamparini e il mercato con i procuratori, situazione strana. Torino, prendi Kramaric"

"Si dice sempre «no, non sarà un gennaio importante». E invece vedo, sento che tutti vorrebbero rinforzarsi. Tutto è abbastanza calmo, ma delle trattative - in A e in B - ci sono e si svilupperanno, come sempre accade in Italia, nelle ultime settimane". Parla così a TuttoMercatoWeb Igor Budan, ex attaccante del Palermo e direttore sportivo dello Spezia, che analizza le vicende di mercato di queste settimane.

Da chi si aspetta movimenti?
"In A sicuramente chi deve salvarsi farà qualcosa. Il Verona, se ha le risorse, dovrà reagire. Il Palermo pure perché la classifica non è bella. Farà qualcosa anche il Genoa, ma dipenderà dalle disponibilità. E poi c'è il Frosinone, che si trova in una zona rossa e il Carpi con Romairone sta cercando di fare qualcosa di importante. Bene invece il Bologna, pensando a come era iniziato l'anno si trova una posizione ottimale: con Donadoni una grande svolta, praticamente con gli stessi giocatori".

Intanto a Palermo è un continuo ribaltone. Via Ballardini, torna Iachini. Anzi no. Resta Ballardini.
"I cambiamenti con Zamparini ci sono stati e ci saranno sempre. La gestione dello spogliatoio e del gruppo è molto importante, non basta l'allenatore: ormai anche le big inglesi stanno cercando di creare un team attorno al tecnico. Al West Ham Allardyce si muove con diciannove persone. Forse bisognerebbe prestare attenzione anche alle situazioni al di là del campo. Senza una base forte, attorno alle questioni di campo, un allenatore fa fatica. Il Presidente comunque ha fatto cose buone e cose sbagliate: lui, anche in questo momento, sa dove sono stati fatti degli errori".

Se Zamparini la richiamasse?
"Fino al 2017 sono pagato dal Palermo, i rapporti sono eccezionali. Il contatto c'è sempre stato, da ds dello Spezia ho preso Terzi che è diventato il capitano. Farei fatica a dire che non tornerei. Ma dovrebbero esserci i presupposti per lavorare come si deve. A Palermo mi sono trovato bene, sono in ottimi rapporti con tutti. Ci sono delle figure intorno al Presidente, bisognerebbe vedere cosa ne pensa. Io sono abbastanza tranquillo. Se succede succede, sennò ci saranno altre situazioni".

Ma è davvero così ingestibile Zamparini?
"A lui dà più fastidio il modo in cui perdi. È sempre stato uno che difficilmente accetta le sconfitte. Ma la sconfitta fa parte dello sport. Lui è impulsivo, fa fatica ad accettare quando perde e va fuori di testa. Vuol dire che ci tiene tanto e magari quando non sei lucido prendi delle decisioni che non sono giuste".

Intanto il ds sembra una figura inesistente. E Zamparini si circonda di procuratori, il croato Curkovic - che ormai fa base a Palermo - su tutti.
"Conosco Curkovic come un procuratore. Non so se abbia un ruolo nel Palermo, ma spero di no perché sarebbe conflitto d'interessi. Il Presidente sente tante persone per avere dei consigli Non credo che un agente possa dare dei consigli ad un presidente. Non vorrei che poi magari passi un conflitto che non fa bene né ad uno e né all'altro, perché poi i consigli potrebbero dipendere dai calciatori assistiti da quel determinato procuratore. Il Palermo comunque ha un direttore sportivo...ma cercare i giocatori e occuparsi della gestione sono cose differenti. Loro sanno come hanno impostato la gestione della squadra, in campo e fuori. Ma immagino che anche Zamparini si stia chiedendo il motivo di queste difficoltà. Brutto dirlo, ma le situazioni di mercoledì sono un segnale di confusione. E poi non ho mai visto un agente che consiglia un giocatore che non è suo...".

Budan team manager, Perinetti direttore sportivo. Era il tandem ideale, per gestire Zamparini...
"Tre anni fa la mia figura rappresentava un filtro tra la proprietà e lo spogliatoio. Una figura molto delicata: non puoi essere simpatico a tutti. Ma era una novità. E penso che con Perinetti - al di là delle prime difficoltà - la strada per noi fosse in discesa. Siamo riusciti a trovare delle dinamiche e il rispetto tra di noi, eravamo in piena sintonia. Lui ds e io team manager: abbiamo lavorato bene e il rapporto è rimasto. Sono riuscito ad apprendere i suoi consigli, magari gli sono stato utile anche io. Uno scambio di idee e discussioni, che poi hanno portato ad un risultato. Fai fatica a stare simpatico a tutti perché magari c'è qualcuno che magari ha la tua stessa età ed è invidioso, ma i risultati parlano per noi".

Intanto tiene banco la vicenda Sorrentino, l'età avanza e il contratto è in scadenza. Come finirà?
"È un portiere che negli ultimi anni ha fatto bene, ma - vedendo gli ultimi contratti del Palermo - guadagna tanto. Bisogna capire se accetterà la proposta di rinnovo... so che aveva volontà di giocare fino a 40 anni, ha motivazioni per arrivarci e se è in salute è un portiere valido. Ma dipenderà dalle sue richieste".

Kramaric del Leicester: ci pensa il Torino. Come lo vede?
"Con il calcio di Ventura lo vedrei davvero bene, è un giocatore che era monitorato già l'anno scorso da alcune squadre italiane. Ma le sterline hanno prevalso e quindi è andato in Inghilterra. In Croazia ha dimostrato delle doti importanti, s'è trovato ad avere una concorrenza importante al Leicester. Ranieri sta facendo bene, come fai a cambiare qualcosa? Per le sue caratteristiche, lo vedrei meglio in Italia. Secondo me, farebbe davvero bene".