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...con Capozucca

...con CapozuccaTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 20 giugno 2017, 00:002017
di Alessio Alaimo
"Milan-Donnarumma, credevo in un altro finale. Perin è l'uomo giusto, un leone. Cagliari, idee diverse: giusto lasciarsi. Genoa? Un pezzo della mia vita. E il futuro.."

"Fin qui è stato protagonista il Milan, in maniera inaspettata. Mirabelli si è ben districato. Il problema Donnarumma fa passare in secondo piano tutto quello che è stato fatto, ma se valutiamo tutto il Milan ha fatto un ottimo mercato". Così a TuttoMercatoWeb l'ex ds del Cagliari, Stefano Capozucca analizza la vicenda Donnarumma-Milan.

Visto da fuori: che è successo?
"Quando non si è nell'affare è difficile parlare. C'è chi dice che bisognava parlarne prima, ma la vecchia gestione era coinvolta nel closing. Magari la nuova dirigenza pensava di risolverla in maniera diversa".

Si aspettava questo caos?
"Pensavo ci fossero delle difficoltà ma anche un epilogo diverso. Stiamo parlando di un campione, Donnarumma è un 99 che gioca come un veterano. È un top player"

Perin l'uomo giusto per l'eventuale dopo Donnarumma?
"Ha dimostrato con i fatti quanto vale. Mica con le chiacchiere. Fa la serie A da tanti anni, ha anche avuto un percorso complicato con qualche infortunio ma è un leone. E merita grandi palcoscenici".

Mercato: ora chi si muoverà?
"L'Inter. Ha una proprietà forte, Sabatini ci ha abituati a grandi colpi. Hanno fatto l'allenatore e ora è normale agire sul mercato".

Direttore e lei?
"Dopo l'epilogo inaspettato con il Cagliari, dopo trent'anni senza mi trovo a casa. Spero in qualcosa già nell'immediato, ma so che può essere difficile".

Perché è andato via dal Cagliari?
"Quando si hanno idee diverse è giusto separarsi così rimane un bel ricordo. Se avessimo continuato magari strada facendo avremmo avuto dei problemi".

Se le dico Genoa?
"Rimane una parte della mia vita calcistica. Per ora comunque non ho nulla. Non ho mai avuto una situazione del genere, spero duri poco".

Poteva andare al Chievo...
"Si, ma in questo momento la verità è che sono a casa...".