Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Castori

...con CastoriTUTTO mercato WEB
© foto di DiLeonforte/TuttoCesena.it
domenica 29 luglio 2018, 00:002018
di Alessio Alaimo
Cesena, che dolore... La salvezza sul campo una grande impresa. La scalata del Parma sia d'esempio. Futuro, il calcio la mai vita

“Per me è un grande dolore. Cesena è una piazza favolosa, di grande livello in Serie B come affluenza di pubblico, cultura, storia, passione e numero di spettatori”. Comincia così la chiacchierata con l’ex allenatore del Cesena, Fabrizio Castori, in esclusiva per TuttoMercatoWeb,

Cesena salvo sul campo grazie al suo lavoro e del ds Foschi, ma non fuori...
“Durante il campionato ci era stato detto dalla proprietà che salvandoci avremmo ottenuto anche la salvezza fuori dal campo per poter garantire il posto di lavoro a tanti dipendenti oltreché ai calciatori. Salvarci era un obiettivo tecnico ma anche una sorta di impegno morale. Pensavo che le difficoltà potessero essere superate. Sono molto dispiaciuto, davvero”.

Da anni Cesena è trampolino di lancio per i giovani talenti.
“Siamo stati sempre trampolino di lancio per tanti calciatori giovani. Da Giaccherini a Ciaramitaro, Biondini, Ferreira Pinto e tanti altri. Non pensavo potesse finire male”.

Sul campo avete fatto qualcosa di importante.
“Un’impresa straordinaria da parte dei calciatori e del direttore Foschi. Le difficoltà ci hanno unito. Siamo stati bravi a fare gruppo. Preferisco parlare dell’impresa e non dell’epilogo”.

Brutta fine anche per il Bari...
“Una piazza importante, con un pubblico notevole. Di grande livello. Spero risalga, proprio come mi auguro faccia il Cesena. E come ha fatto il Parma”.

La Serie B che verrà: come la vede?
“Sicuramente le tre retrocesse partono avvantaggiate. Mi auguro faccia bene il Palermo, Rino Foschi fu il primo a credere in me, mi portò da Lanciano a Cesena anni fa e poi l’ho ritrovato quest’anno. Gli sono legato e credo che di averlo ripagato anche sul campo. Mi ritengo una scoperta di Rino Foschi”.

Il fallimento del Cesena una brutta botta. E ora, mister?
“Il calcio è la mia vita, il mio lavoro. La mia passione. Aspetto il momento giusto per rientrare”.