...con Catellani
“Il primo giorno è sempre la start up. Oggi prevedo pienone visto anche il corso per direttori sportivi”. Parla a TuttoMercatoWeb Fulvio Catellani, agente e organizzatore del calciomercato all’Hotel Melià.
In cosa siete migliorati?
“La nuova disposizione, perché abbiamo creato in tutta la sala i vari stand di Lega, Procura e Adise. Poi l’hotel è un cinque stelle. L’unica cosa che dovremo migliorare in futuro è cercare di concentrare tutti in questa location. Nella prima edizione ci siamo presentati e abbiamo fatto capire che può esserci privacy per tutti anche nella location ufficiale del mercato”.
Prevede colpi entro il 31?
“Faranno qualcosa Inter e Roma. La Juve non farà nulla, il Milan è un po’ bloccato. Le minori di A e le big di B si muoveranno. Il mercato oggi è diventato altro: non solo trattative ma anche ascoltare corsi di approfondimento, workshop importanti come quella di oggi della Lega”.
Chi si è mosso meglio?
“Sono interista. E Rafinha è stato un colpo importante. Parliamo di un giocatore del Barcellona. Se vuole mettersi in discussione per ottenere il Mondiale e prende in considerazione di andare all’Inter è perché sta bene”
Suo padre Sauro intanto ha preso in mano le sorti del Varese.
“Una sfida in una piazza importante che merita di tornare piano piano dove merita stare. Un passo alla volta, lavorando duro. Mettiamo il nostro nome, ma siamo tutelati da professionisti che fanno parte del nostro entourage e ognuno ha il proprio compito”.
Che farete di mercato?
“Quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto. Valutiamo le richieste per Palazzolo che è ambito da categorie di serie B e C. Vediamo...”.