...con Chiesa
"Sampdoria-Juventus? Bella partita, davvero. La Sampdoria ha vinto il derby, la Juve viene da otto successi. Ma i bianconeri sono sempre temibili". Cosi a TuttoMercatoWeb l'ex attaccante e allenatore delle giovanili blucerchiate.
La Juve risale.
"Era nel suo dna, il problema è che hanno rallentato gli altri. La Juventus ha vinto gli ultimi quattro campionati, dopo l'inizio difficile s'è ricompattata. Ci sono quattro-cinque squadre lì, a pochi punti"
Intanto alla Samp, Cassano in ripresa.
"Tecnicamente fa la differenza, non si discute. In questi mesi è riuscito, piano piano, a lavorare e i risultati si vedono. Doveva entrare in forma e trovare continuità. Serviva un po' di tempo, il percorso è lungo. Aver vinto il derby per la Samp è una cosa straordinaria, ma nel calcio bisogna sempre guardare avanti".
E il mercato?
"Farà sicuramente qualcosa in entrata, ma non solo la Samp: si rinforzeranno un po' tutte. Mi aspetto un colpo anche dalla Juventus, magari integrerà".
E lei, mister?
"Sono in attesa. Quando ho lasciato il settore giovanile della Samp lo sapevo. Qualche interessamento c'è stato, anche suggestivo per esempio da Cipro. Ma vorrei rimanere in Italia, intanto mi aggiorno. Vado a vedere i campionati, non aspetto l'occasione giusta ma una chiamata. Fretta non ne ho".
E lei, mister?
"Ne ho avuti tanti, i più bravi in assoluto. Il modello è quello che riesce a trasmettere le proprie idee, che vengano condivise dai giocatori. Il primo in serie A è stato Ancelotti, una persona eccezionale, ma si incazzava anche. Oggi è il numero uno".