...con Giaretta
L'Ascoli all'esame Benevento. "In linea di massima siamo in linea con i nostri programmi, cioè la salvezza. Il cammino però è ancora lungo", dice il ds bianconero Cristiano Giaretta a TuttoMercatoWeb.
Serie B: che campionato è stato fin qui?
"Beh, le neopromosse stanno sorprendendo anche se Benevento e Spal hanno fatto un mercato suntuoso. Non credevo facesse questo campionato così negativo il Trapani perché comunque l'organico è di livello".
Si avvicina il mercato: che farete?
"Dopo l'ultima partita di andata faremo il punto della situazione. Se ci muoveremo lo faremo per migliorare la squadra, a cui do grande fiducia perché stiamo proseguendo un progetto importante legato ai giovani. Riusciamo a giocare con quattro 97 in campo titolari. L'ultima partita dove il gol vittoria è arrivato da una trama di tre giocatori nati nel 97 è l'emblema del nostro progetto che per il futuro vuole vederci protagonisti per una scalata verso la serie A".
Favilli e la Juve, futuro scritto.
"Vogliamo tenerlo. Ma vorremmo tenerlo anche la prossima stagione. Ha iniziato un percorso importante, sta migliorando e sono contento che si sia sbloccato. Rimarrà almeno fino a giugno, ma anche il prossimo anno".
Giovani della B: i migliori fin adesso?
"Dico i nostri Orsolini, Favilli e Cassata. Mi piace Piu, di proprietà dell'Empoli. E non mi dispiace Germoni della Ternana".
E il Benevento?
"È una grande sorpresa. Anche se il mercato condotto diceva che avrebbero fatto un bel campionato. Hanno il vento in poppa, dovremo giocare la migliore partita dell'anno"
Serie A: tra Juve padrona del campionato e lotta salvezza, come la vede?
"Da subito si sono identificate le squadre che dovranno giocarsi la salvezza. È un campionato anomalo, non cambieranno le panchine anche perché le retrocessioni sono abbastanza delineate. Nelle zone alte la Juve fa da padrona e la mentalità viene sempre fuori. É un bel campionato, entusiasmante".