Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Goretti

...con GorettiTUTTO mercato WEB
© foto di Loris Cerquiglini/LR Press
lunedì 11 settembre 2017, 00:002017
di Alessio Alaimo
"Attenzione al Cittadella, è un esempio da seguire. Serie A, noi ci proviamo. Di Carmine, c'era il Palermo ma ora rinnova con noi. Sassuolo, tempo a Bucchi..."

"Siamo attenti e concentrati per una partita che può essere insidiosa. Il Cittadella per la costruzione della rosa è stato un po' il nostro punto di riferimento, riteniamo quella di oggi una partita difficile e importante". Cosi a TuttoMercatoWeb il direttore sportivo del Perugia, Roberto Goretti, in vista della partita contro il Cittadella.

Quest'anno avete la consapevolezza di poter davvero puntare alla serie A?
"Ogni anno il nostro pensiero è questo. Però devono incastrarsi tutte le componenti. Abbiamo comunque la maturità per giocarcela".

Serie B: quest'anno verso l'alto c'é più equilibrio...
"Il livello si è alzato. Mi piace che ci siano tante squadre che dicono di voler arrivare in alto. Anche perché non è giusto fare investimenti e poi dichiarare di volere arrivare a cinquanta punti".

E il Perugia, dove lo collochiamo?
"Dopo Palermo e Frosinone che sono le più forti, sette-otto squadre possono giocarsela con tutti. Poi dipenderà dall'alchimia che si andrà a creare tra tutte le componenti".

Di Carmine poteva andare al Palermo...
"C'era stato un interessamento del Palermo, ma niente di più".

Rinnoverà con voi?
"Per noi è un giocatore importante. Penso che continueremo insieme".

Voto al suo mercato?
"Non do un voto, ma siamo contenti del mercato e fiduciosi".

Bucchi: è arrivato in A, avrà bisogno di tempo...
"La serie A è sempre difficile, bisogna dargli il giusto tempo anche per capire l'ambiente in cui è arrivato. È un ragazzo in gamba, si ambienterà in fretta".

Come è nata l'idea Giunti?
"Guardando il Cittadella e vedendo il suo modo di giocare. E poi il fattore ambientale aiuta, è un aspetto che sia a me che al presidente piace: chi è stato calciatore del Perugia conosce l'ambiente e ha un inserimento generalmente più veloce".