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...con Iuliano

...con IulianoTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 10 ottobre 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Serie A, che campionato! Juve super, poi tanto equilibrio. Serie B strana, Latina ringiovanito. Studio Grecia e Olanda, nessun modello e la forza delle mie idee..."

"Belle partite. Fin qui in Serie A, un bel campionato". Per TuttoMercatoWeb l'ex difensore della Juventus ed ex allenatore - tra le altre - del Latina, fotografa il campionato di serie A. "Al di là della Juventus - prosegue Iuliano - c'è abbastanza equilibrio nel gioco e nei risultati, questo fa pensare ad una lotta aperta per i primi posti".

Per esempio?
"Il Napoli ha un direttore sportivo importante, una dirigenza capace e un allenatore preparato. Occhio all'Inter, al Sassuolo e alla Roma. Si, ne sono convinto: è un campionato più interessante rispetto agli altri anni".

E lei?
"Sto aspettando la scelta più giusta, non è facile. Attendo un progetto serio, intanto mi aggiorno tra Italia ed estero, allargo i miei orizzonti. Ho una visione molto più ampia rispetto a quando ho cominciato. E non ho fretta di lavorare assolutamente se non arriva l'occasione giusta".

E il suo ex Latina?
"Come altre squadre ha ringiovanito l'organico. Per ora in generale, in B, c'e un po' di confusione. L'Hellas Verona fa un campionato a se, bene il Brescia e anche il Cittadella. Invece pensavo si confermasse il Trapani. È il solito campionato...".

Quali campionati ha visto per adesso?
"Ho visto il campionato greco, quello olandese e tanti altri. Cerco di carpire idee da quello che vedo, da altri modelli. Ogni nazione ha il proprio modello, per esempio noi in Italia non possiamo portare il calcio spagnolo: bisognerebbe cominciare fin dai primi calci perché non si può certo pensare di fare il tiki taka da noi così".

Il suo modello?
"Il successo o la sconfitta delle proprie idee dirà se uno fa bene oppure no. Ho avuto diversi allenatori di grande livello, ma ognuno mette in pratica il proprio lavoro, le proprie idee. E solo il tempo e la forza del proprio lavoro potranno dire dove si arriverà".