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...con Lucchesi

...con LucchesiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 11 novembre 2016, 00:002016
di Alessio Alaimo
"Il Pisa e la vendita, no comment. Campionato equilibrato, se ci salviamo merito della squadra e di Gattuso. Mister straordinario. In A vince la Juve. Lores Varela il prossimo Lapadula..."

"Essendo un momento delicato per motivi di riservatezza preferisco non affrontare l'argomento societario". Precisazione doverosa, Fabrizio Lucchesi dirigente e deus ex machina del Pisa parla a TuttoMercatoWeb, ma lo fa affrontando esclusivamente le questioni di campo.

Serie B: un campionato ancora incerto.
"È un campionato molto equilibrato, se vinci tre partite vai ai playoff e se ne perdi altrettante finisci nelle zone basse. Da ora a dicembre avremo un'idea sui valori. Su tutte c'è una squadra che fa un campionato a parte, ovviamente parlo del Verona. Poi ci sono altre squadre forti e qualche outsider. E ovviamente ci sono sempre le sorprese".

Trapani e Cesena le delusioni. E contro i romagnoli ci giocherete nella prossima giornata...
"Ogni squadra ha i suoi problemi. Ma a Natale avremo un'idea più chiara. L'organico del Trapani non vale quel posto lì e l'allenatore, Serse Cosmi, per la categoria è fortissimo. Anche il Cesena è molto forte, c'è grande cultura sportiva. Sono entrambe destinate a ritrovarsi. Ma ovviamente diventa bravo chi riesce a mettere la testa fuori dall'acqua. Sicuramente, oggi, la classifica non rispecchia i valori".

Le potenzialità del Pisa invece? A cosa puntate?
"Siamo una neopromossa, con tutte le difficoltà che ci sono state se il Pisa si salva bisogna accendere un cero alla madonna. E l'impresa se si verificherà sarà stata possibile grazie ad un gruppo straordinario e soprattutto a Rino Gattuso che sta facendo qualcosa di straordinario".

Se la B è incerta, in A tanti verdetti sembrano scritti.
"Apparentemente il campionato è più livellato. Appena la Juventus ritroverà Dybala e qualche altro rifarà largo e cambierà poco se vincerà il campionato con dieci o quindici punti. Sono contento per Montella e anche per il campionato di Spalletti a Roma.mil Napoli invece non riesce a trasformarsi da ipotetica pretendente a pretendente. E poi ci sono quattro squadre che si contenderanno gli ultimi tre posti: Crotone, Palermo, Pescara ed Empoli. Il Crotone ha fatto un lavoro intelligente, ha capito che se fa investimenti milionari rischia di retrocedere lo stesso e così ha dato continuità al lavoro dello scorso anno e se retrocede lo fa con i soldi di tasca e può pianificare cinque o sei anni di serie B".

Serie A che guarda molto la B a caccia di rinforzi. Il Milan ha preso Lapadula dal Pescara. Chi del Pisa può fare lo stesso percorso?
"Senza alcun dubbio Lores Varela. Era arrivato da giovane come una stella, il Palermo fece un'operazione milionaria ma come succede a volte il ragazzo ha avuto un'involuzione. Oggi si è ritrovato, ha bisogno di continuità ma la sta trovando e c'è già qualche richiesta. Sono contento che le squadre di A guardino in B, in modo che i soldi restino nel circuito italiano".

A proposito di Lores, qualche richiesta è già arrivata?
"Ci sono sei-sette squadre che lo stanno seguendo. Due-tre di A e quattro-cinque di B. Ma gennaio è ancora troppo lontano".