...con Martorelli

"È stato un mercato super attivo, importantissimo. Non si verificava una sessione con tante novità e tanti scambi da anni. Molti trasferimenti sono schizzati alle stelle e i valori reali non hanno rispecchiato quelli tecnici". Così a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato Giocondo Martorelli.

Oscar del mercato al Milan?
"Si è avvicinato ai piani più alti, si direi che merita l'oscar del mercato. Ma c'è da dire che aveva tanto da fare. Lo ha fatto nel migliore dei modi, centrando obiettivi straordinari".

Il colpo di quest'estate?
"Bonucci al Milan. Perché era una cosa inaspettata. Un'operazione avvenuta in pochi giorni. Grande determinazione e tempestività, il Milan ha portato a casa un giocatore straordinaria".

E la Juve?
"È stata parsimoniosa. Ha fatto una campagna acquisti più attendista, non è riuscita a colmare il vuoto lasciato da Bonucci ma comunque rimane forte".

Che rifondazione la Fiorentina...
"È stata costretta a rifondare. Le prime giornate hanno messo un po' di brividi alla schiena a Pioli e Corvino e così sono arrivati Thereau, Laurini e Lo Faso. Niente limiti, conterà però fare un ottimo campionato e poi capire quale potrà essere l'obiettivo"

E la Samp?
"Ha fatto molto bene, davvero. Può essere la mina vagante. Ha preso due giocatori come Zapata e Strinic che possono apportare un tasso tecnico notevole. Considero ottima la campagna acquisti blucerchiata"

La delusione del mercato?
"L'Udinese. Non mi sarei aspettato una campagna acquisti del genere in virtù di quanto fatto negli anni passati. I movimenti degli ultimi giorni non mi fanno ben sperare".