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...con Mbakogu

...con MbakoguTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 30 aprile 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Serie A un sogno. Toni? Se arriva non gioco, il Carpi non fa per lui. Recuperare palla e niente tiki taka, il diktat di Castori. Lotito non ci voleva in A? Forza Frosinone..."

Un sogno realizzato, sorride Jerry Mbakogu. Sorride il Carpi, che vola in serie A dopo aver dominato il campionato di serie B. "È una grande soddisfazione, personale e di squadra. Abbiamo raggiunto una promozione storica, siamo davvero felici", dice a TuttoMercatoWeb l'attaccante della squadra di Castori.

Quando avete capito di poter lottare per andare in serie A?
"Giorno dopo giorno con i risultati che arrivavano. Il campo ci ha dato una grande prova che potevamo fare bene grazie al nostro gioco".

E Castori?
"Ci ha dato un'impronta precisa".

Cioè?
"Recuperiamo palla, poco tiki taka e andiamo avanti. Fin dall'inizio del campionato ci ha detto «niente tiki taka, non è il mio/vostro gioco». Aveva ragione".

E lei, il prossimo anno, si vede ancora al Carpi, in serie A?
"Se ne occupa il mio procuratore, ma io a Carpi sono felice. Ho fatto un grande salto di qualità. Ho quattro anni di contratto, quando sarà il momento di parlare del mio futuro si parlerà. Ma sono un giocatore del Carpi".

Voci di mercato accostano Luca Toni al Carpi che verrà. Che ne pensa?
"Noi giochiamo con una punta, quindi se viene lui non gioco io (sorride, ndr). Toni, conoscendo la società, non è alla nostra portata. Non penso che Toni voglia venire da noi, non è il suo ambiente. La società non ha bisogno di consigli, sa come muoversi. Giuntoli sa cosa serve alla squadra".

Che Carpi sarà il prossimo anno?
"Una squadra che può lottare almeno per salvarsi. Saremo una neopromossa, dovremo pensare a confermarci in serie A e non sarà facile. Conoscendo bene il direttore sportivo cercherà giocatori super motivati, perché questa è la nostra mentalità. Qui si corre dal primo giorno di allenamento all'ultimo e anche in partita. I giocatori che non hanno voglia di arrivare non fanno per noi, quelli motivati saranno benvenuti nel nostro spogliatoio".

Ha già fissato un obiettivo per il prossimo anno? Quanti gol vuole fare in A?
"Non faccio l'errore di sbilanciarmi (sorride, ndr), voglio continuare a crescere e ho margini di miglioramento. In A i difensori non sono quelli della serie B, non sarà una passeggiata, sappiamo che sarà molto più difficile. Io voglio solo fare bene e continuare a crescere".

Sì, ma ora c'è da onorare il campionato fino alla fine. Anche se non avete più obiettivi.
"Certo, continueremo ad impegnarci per portare avanti il campionato. Normale che la testa adesso stacchi un po', ma ce la metteremo tutta per onorare il campionato fino alla fine".

A Lotito il Carpi in serie A non piaceva...
"A questo punto tifo per il Frosinone (sorride, ndr). Spero riescano ad arrivare in A insieme a noi, come nella vita il lavoro e il sacrificio vanno ripagati. Non esiste sentire che una squadra che lotta sempre sul campo non deve andare in serie A. Noi abbiamo dimostrato sul campo, siamo un gruppo vero. Non vedo perché negare un futuro a chi ha sempre lottato per conquistarselo. Quindi adesso tifo Frosinone".

Vuole dire qualcosa al presidente della Lazio?
"Non mi permetterei mai. Dico soltanto, forza Frosinone".