...con Palermo

.“Nelle partite della Roma e della Juve in Champions abbiamo dato dimostrazione che il calcio italiano è vivo”. Così a TuttoMercatoWeb l’agente Paolo Palermo a proposito dei risultati in Champions League. “La Juve? Da italiano ci sono rimasto malissimo. Quello che è successo non è stato giusto”.

Ma il rigore c’era...
“La spinta da dietro c’è stata. Però mi è sembrato che Benatia sia stato attento a non toccare l’avversario. Diciamo che l’arbitro avrebbe anche potuto non fischiare quel rigore, a volte ci vuole anche un po’ di elasticità mentale”.

Grande impresa invece per la Roma.
“Non ha sbagliato niente, Di Francesco è un grandissimo allenatore. La Roma è lanciata, sulle ali dell’entusiasmo non ha limiti”.

È andata male invece alla Lazio.
“Dieci momenti di sbandamento. Un gol sbagliato e uno subito. Ma ora c’è il derby: una partita infuocata, le due squadre danno sempre di più. Non vedo una squadra favorita rispetto ad un’altra, sono due compagini in forma. Un derby è derby”.

Izzo e il mercato: che succederà?
“Armando sta pensando a recuperare. Per il mercato poi si vedrà. Sicuramente è un giocatore che sarà richiesto, ma ora conta il recupero. Vedremo”.

Lui e Perin però sembrano destinati a lasciare il Genoa.
“Sono due giocatori pronti per andare in squadre importanti. Armando ha dimostrato di essere tra i più forti nel suo ruolo. Arriveranno delle richieste, poi dipenderà dal Genoa”.

Intanto il Senglea, a Malta, dove lei ha messo mano, si è salvato.
“Una realtà importante. Favaretto s’è dimostrato un ottimo allenatore, è uno stakanovista. Parliamo di un tecnico molto preparato. Ho suggerito il suo nome, ha risposto bene salvando la squadra con tre partite d’anticipo. E sono stati valorizzati alcuni calciatori, su tutti Leyton, terzino sinistro classe 99 e Virano, centrocampista del 99 di grande qualità. Entrambi vengono dal Boca Juniors, hanno dimostrato di essere giocatori importanti facendo la differenza”.

Bacio Terracino invece?
“In due anni ha fatto grandi cose. È maturato. Lo vedo pronto per una squadra di B”.

Cutolo?
“Sta esprimendo la sua eterna giovinezza all’Arezzo, avanti così”.

Volpicelli del Benevento?
“Un altro regalo del Napoli... due anni fa non lo ha riconfermato, il Benevento è stato bravo a vedere il calciatore. È un ragazzo serio, un professionista. Può farcela, ha ottime qualità”.

Candela ?
“Sta facendo bene al Genoa in Primavera. Il Grifone come sempre arriva sempre prima sui ragazzi di qualità. E quindi la strada è quella giusta”.

Talenti d’Argentina: su chi puntare?
“Al di là di Cristian Romero, che è stato bloccato dal Genoa. Mi preme evidenziare Rikemberg del
Belgrano e Brochero del Boca, due giocatori forti destinati ad una carriera in crescendo”.