...con Simoni
Una nuova sfida per Gigi Simoni. Dal campo alla scrivania, da allenatore a direttore tecnico. E ora presidente. Simoni ricomincia dalla Cremonese. E racconta a TuttoMercatoWeb le sue sensazioni in vista della nuova esperienza.
Simoni, da allenatore a presidente: che effetto fa?
"Praticamente ho fatto di tutto: dal tifoso al giocatore, fino all'allenatore e il dirigente. Da direttore tecnico a presidente. Una nuova occasione che voglio sfruttare al meglio".
Che cosa si aspetta?
"Provo a sfidare le difficoltà. Il ruolo ha delle esigenze diverse e richiede un comportamento differente".
Simoni presidente, Giammarioli direttore sportivo: una coppia collaudata fin da Gubbio.
"Mi ero affezionato a Zocchi avendoci lavorato insieme. Ma questa era una situazione nuova, ho chiamato Stefano che ha delle qualità e parla di calcio come me. A Gubbio con la sua gestione ha dato un contributo importante. Vogliamo fare bene".
Quindi per cosa lotterete?
"Vogliamo fare cose diverse rispetto a ciò che ha sempre fatto la Cremonese".
Cioè?
"Tutti gli anni la squadra è forte, la società ha speso tanto ma non e mai stata promossa. Noi vogliamo la promozione, ma cambiando cultura e mettendo in campo giovani di qualità e volontà.
Chiudiamo con la sua ex Inter: come la vede?
Mi sembra ci sia stato un cambiamento societario che deve partire in toto, a cominciare dalla squadra da fare. Il risultato dello corso anno non è stato consono a valore a giocatori. L'Inter deve ricominciare, pensando anche al futuro".