...con Spinelli
Il Livorno cerca un'altra impresa. Dopo aver fermato l'Inter la squadra di Domenico Di Carlo ci riprova contro la Juventus, a Torino, allo Juventus Stadium. Il presidente amaranto, Aldo Spinelli però, si appella alla scaramanzia e si mostra non particolarmente ottimista. "Andiamo a Torino col pallottoliere", dice il numero uno dei labronici a TuttoMercatoWeb.
Molla così, prima di giocarla?
"Inutile fare discorsi. La Juve è forte, non facciamo sogni. Lotteremo, ma un conto è giocare in casa e un altro fuori. Chiaro però che ce la giocheremo. Speriamo vada bene...".
Eccesso di scaranzia?
"No, questi sono forti. Ai livelli di Chelsea, Barcellona, Real Madrid. Speriamo di pareggiare".
Ha detto di voler tenere Mbaye anche il prossimo anno. Possibilità o sogno?
"Niente programmi. Prima la salvezza. Sarebbe la nostra Champions League. Oggi conta solo salvarci".
Mbaye come Bardi sta disputando un ottimo campionato. Pronto per l'Inter?
"Stanno facendo una bella esperienza. Vedremo, se l'Inter ce li lascia. A gennaio Mbaye poteva andare via, abbiamo avuto paura di perderlo. Poteva andare via anche Benassi, ma ci siamo opposti".
E Paulinho?
"Meriterebbe una grande squadra, fare dodici gol con noi è più difficile che farli con Inter o Milan. Sarà difficile tenerlo, lo sappiamo".
Una promessa: in caso di salvezza?
"Vado a piedi alla Madonna del Guardia (sorride, ndr)".