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...con Tedesco

...con TedescoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 13 giugno 2018, 00:002018
di Alessio Alaimo
L'Hamrun con me vuole tornare in Europa. Non alleno in Italia perché non porto sponsor. A Malta mi rimetto in gioco. Palermo, Coronado è un trequartista: assurdo fargli fare la mezzala. Perugia, perché l'esonero di Breda?

“A Malta negli ultimi anni ho fatto un buon lavoro, che è stato apprezzato per i risultati. L’Hamrun è una delle società più importanti e antiche di Malta, mi è stato chiesto di riportare il club nelle zone alte della classifica, in Europa. E visto che in Italia non ci riesco, mi rimetto in gioco a Malta”. Così a TuttoMercatoWeb l’allenatore dell’Hamrun Spartans, Giovanni Tedesco, ex centrocampista tra le altre di Fiorentina e Palermo.

Perché in Italia non riesce?
“Ci sono sempre gli stessi allenatori. E poi...”.

E poi?
“Io non ho e non porto sponsor. Quindi rimango fuori. Preferisco confrontarmi con altre realtà all’estero”.

Playoff SerieB: il suo Palermo oggi sfida il Frosinone per andare in Serie A.
“All’inizio dell’anno - inutile nascondersi - l’obiettivo del Palermo era vincere il campionato. Fare i playoff è un mezzo fallimento, ma bisogna guardare al doppio confronto. E si è risvegliato l’amore della gente per il Palermo, i tifosi hanno capito che allenatori, presidenti e calciatori passano e la maglia rimane. La passione dei tifosi mi fa ben sperare”.

Per Igor Coronado, che lei ha allenato al Floriana, una stagione positiva. Tranne in alcune circostanze.
“Ho sentito tante cose assurde su di lui. È stato schierato in posizioni incredibili. È un trequartista, sono stato il primo ad allenarlo e dico che al massimo può fare la seconda punta. Lo hanno fatto giocare mezzala, cose strane. Mi aspetto però che oggi possa fare un salto di personalità. Domenica avrebbe dovuto tirare lui il calcio di rigore, è li che si diventa campione. Miccoli i rigori li sbagliava ma poi la domenica dopo andava a calciarli di nuovo”.

Stasera punta su Coronado?
“Deve prendersi il Palermo sulle spalle. Sono le partite che fanno fare il salto di qualità. Tocca a lui, deve portare il Palermo in Serie A perché ha le qualità per farlo”.

E il Frosinone? Già l’anno scorso ha vissuto un brutto finale. E quest’anno ha perso la promozione all’ultima giornata.
“Conosco bene Moreno Longo, lo stimo tantissimo. Il Frosinone ha fatto un buon lavoro, peccato aver preso gol contro il Foggia all’ultimo. Però è una grande realtà”.

Sorpreso dal Perugia? Breda ha portato la squadra ai playoff. Poi è arrivato Nesta...
“Breda ha preso la squadra in zona retrocessione e l’ha portata ai playoff. Non ho capito l’esonero. Con tutto il rispetto per Nesta, che è stato un grande campione. Da fuori non mi è sembrata una scelta giusta”.

E il suo Hamrun? Guarderà in Italia per il mercato?
“Stiamo guardando molto Spagna e Argentina. L’Hamrum ha avviato una collaborazione con il Leganes, quindi vedremo quali saranno i profili più interessanti per noi”.