Agayev insuperabile, cechi nei guai - Top&Flop di Repubblica Ceca-Azerbaijan
Un pareggio storico, che fa entrare nella storia l'Azerbaijan. La nazionale azera blocca sullo 0-0 la Repubblica Ceca, salendo a quota sette in classifica. Un risultato storico, che però condanna la nazionale di casa. Ecco i Top&Flop di Repubblica Ceca-Azerbaijan.
TOP
Le parate di Agayev - Con le sue parate regala un risultato storico ai suoi compagni, scrivendo pagine e pagine di storia del calcio azero. Una piccola nazionale che ha sempre creato problemi, ma mai in alto nelle competizioni internazionali. E tutto grazie ai suoi interventi del proprio numero uno.
Il risultato storico dell' Azerbaijan - Una storia da raccontare ai propri nipoti. Un bel calcio giocato e sette punti in tre partite. Meglio di loro solo la Germania. Sognare non costa nulla, ma indipendentemente dalla qualificazione o meno, questo girone di qualificazione sarà da incorniciare.
La difesa della Repubblica Ceca - Non un bello spettacolo in attacco, ma dietro i cechi non rischiano mai. Una partita ordinata e pressoché perfetti, dove si corrono pochissimi rischi. E non per demerito dell'attacco avversario.
FLOP
L'involuzione dei padroni di casa - In Francia non abbiamo visto una nazionale ottima, ma qualcosa si era intravisto. In queste prime tre partite abbiamo visto un'involuzione totale, dovuta anche ad un mini ricambio generazionale. Ma ora si rischia davvero troppo.
L'andamento lento - Un ritmo lento, che difficilmente impensierisce qualcuno. Se ora i cechi vogliono cercare di recuperare, devono aumentare almeno il ritmo. Altrimenti si rischia l'eliminazione.
La gestione del direttore di gara - Una gestione sbagliata, con poche decisioni coraggiose, come il colpo di mano nei primi minuti. Un tocco che poteva decretare il penalty e cambiare il match: ma molte decisioni non sono state prese con criterio dall'arbitro sloveno.