Andrea Bosco: la strategia di Paratici
L'arrivo di De Ligt non bloccherebbe quello di altri centrali difensivi . Per due motivi: la difesa della Juve va ringiovanita. Barzagli smetterà a fine stagione, Benatia è in uscita e potrebbe esserlo anche Rugani. A Roma giurano su uno scambio Rugani – Manolas .
I nomi in entrata sono due: Todibo (sul quale De Laurentis è convinto di spuntarla) e Mancini. L'idea di Paratici è quella di chiudere tutte le operazioni a gennaio. Compresa quella del giovane Tonali. E di disciplinare gli arrivi con calma e nel tempo. Tipo: Todibo a gennaio, Pogba e De Ligt a giugno. Mancini e Tonali tra un anno.
Raiola, come detto, parlerà anche di Kean, sul quale la Juve punta forte. Mi risulta che Allegri vorrebbe trattenerlo in rosa. Ma il ragazzo deve giocare: tornerà a giugno. Piace Chiesa, ma difficilmente la Juve per lui si iscriverà ad un'asta.
Un terzino a giugno arriverà: Alex Sandro cambierà casacca. Se destro o sinistro dipenderà dalle prestazioni di Spinazzola.
Ci sono poi, alcuni giocatori che la Juve controlla come Audero, Orsolini, Pjaca, Favilli, Del Sole, Tripaldelli. Rogerio, Magnani. Nessuno, per ora, sembra destinato a rientrare alla casa madre.
Se Paratici presenterà a Cellino il migliore dei progetti per Tonali, mi è stato spiegato che nel ruolo del nuovo Pirlo, il Brescia potrebbe, come contropartita, al netto del cash, avvalersi delle prestazioni del talentuoso Fagioli. Con la solita formula: prestito con diritto di riscatto e controriscatto prefissato. Anche in Fagioli la Juve crede molto .