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Avv. De Rensis: "E le schede egiziane di Carobbio?"

Avv. De Rensis: "E le schede egiziane di Carobbio?"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 2 agosto 2012, 17:222012
di Gaetano Mocciaro
fonte tuttojuve.com

In risposta alla richiesta del Procuratore federale Stefano Palazzi ci sono le parole dell'avvocato di Antonio Conte, Antonio De Rensis: ""Bisogna accertare la realtà dei fatti. Carobbio dice bianco e Gervasoni nero, vi sembra giusto questo livello di giustizia? Non c'è un'intercettazione, un de relato, un passaggio di soldi, non c'è più niente. Io non sono qui a raccontarvi la favola che Carobbio non è credibile. Carobbio è credibile, ma non è il solo credibile. Quando ci troviamo di fronte a un'incolpazione, laddove non ci sono altri riscontri, bisogna chiamare il dichiarante in correità. Il deferimento contiene contraddizioni enormi. Nelle dichiarazioni del 19 gennaio a Cremona, quello è l'interrogatorio degli interrogatori, e in quella sede Conte non esiste. Carobbio non se lo ricorda, se lo ricorda il 29 febbraio quando va davanti alla procura federale.

Le sue accuse vanno contro la storia di Conte, i 20 mesi patteggiati sono la prova provata di un interesse. Perché nessuno ha chiesto a Carobbio della scheda egiziana che usava? Parlava con Ilievski, e aveva detto il 29 febbraio che con lui non aveva avuto più alcun contatto, dovrete spiegarmelo nelle motivazioni il perché continuate a credergli. Ci sono state contraddizioni enormi, e ammetterlo per voi significherebbe fortificare il vostro processo, non destituirlo. Questa non è giustizia ma uno scontro puro. Leggete l'audizione del 10 luglio di Carobbio, è una buccia di banana, c'è un silenzio che parla: le telefonate in ritiro con Ilievski. Non poteva dire niente lì, e nessuno glielo ha chiesto. Sarebbe stata la prima cosa che gli avrei chiesto".