Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Avv. Rombolà: "Nessun margine per querela dei viola contro Borja Valero"

Avv. Rombolà: "Nessun margine per querela dei viola contro Borja Valero"TUTTO mercato WEB
martedì 4 luglio 2017, 21:242017
di Giacomo Iacobellis

Carlo Rombolà, avvocato e grande esperto di diritto sportivo, ha commentato a FirenzeViola.it il "caso Borja Valero", dopo lo sfogo privato (poi reso pubblico) del giocatore e e il conseguente comunicato ufficiale della Fiorentina, pronta ad avvalersi delle vie legali per tutelare la propria immagine: "A mio giudizio, non esistono i margini per una querela da parte dell’ACF Fiorentina contro il suo giocatore, il quale ha soltanto espresso, in privato e fra amici, il suo malumore sulla propria situazione contrattuale, senza formulare giudizi offensivi, e quindi diffamatori, sulla società viola. D’altronde, anche se il tono utilizzato da Borja Valero è a tratti un po’ colorito, non si può parlare di diffamazione, perché lo spagnolo ha utilizzato un modo dire per esprimere la propria frustrazione. Prova ne è che, nel proferire quelle frasi, il calciatore ha la voce rotta dalla commozione.

Chiarita l’irrilevanza, dal punto di vista penale, della vicenda in commento, la mia opinione è che la Fiorentina potrebbe, al limite, agire in giudizio contro il suo tesserato soltanto se quest’ultimo avesse firmato un contratto in cui si fosse impegnato a non divulgare in pubblico alcun tipo di notizie sul suo rapporto con la società. A mio avviso, peraltro, è proprio Borja Valero ad essere la principale vittima di questa situazione, perché a causa di un amico (o presunto tale) che ha tradito la sua buona fede si trova adesso sulla bocca di tutti. Il messaggio vocale era destinato ad una conversazione privata, e tale sarebbe dovuta rimanere".