Barcellona, un dominio senza ko. Delusione Real, sorpresa Valencia

Se ad agosto qualcuno avesse detto che dopo quasi mezzo campionato, in Liga, ci sarebbero stati ben quattordici punti di distacco tra Barcellona e Real Madrid probabilmente tutti si sarebbero fatti una bella risata. Perché era scritto che sarebbe stata bagarre tra le due grandi di sempre, magari con qualche terzo in comodo, ma pur sempre con loro due tra le protagoniste. E invece così non è stato, perché se una s'è confermata l'altra ha deluso un bel po', almeno all'interno dei confini nazionali.

Nove vittorie, quattro pareggi e addirittura tre sconfitte in sedici partite totali: è questo il computo dei Blancos fin qui, una media-punti davvero bassa rispetto alle scorse stagioni. Ecco perché il Barça fugge via ed è infallibile: i catalani, infatti, non hanno mai perso in campionato e hanno addirittura nove punti di vantaggio sulla seconda. Che è l'Atletico Madrid, che tiene il suo solito ritmo e approfitta della lentezza delle altre. Grazie alla sua super difesa, la squadra di Diego Simeone vola più in alto dei cugini del Real, anche se ormai le chances di titolo sono ben poche.

Tra le più belle sorprese di questa prima parte di stagione c'è senza dubbio il Valencia. Zaza e compagni sono rimasti al secondo posto per un bel po', prima di cedere il passo ai Colchoneros. Adesso, però, sognare un posto in Champions League è lecito e quasi quasi è diventato un dovere. Nell'ultimo periodo c'è stato uno stop, ma gli uomini di Marcelino vogliono continuare a sorprendere. Il quarto posto, col probabile recupero del Real Madrid, sarà lotta a due o a tre con Siviglia e, nel caso, Villarreal. Chissà se la poltrona sarà per due oppure per tre. Intanto, tra conferme, delusioni e conferme la Liga va avanti. E di emozioni devono arrivarne ancora un bel po'.