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Bosco: “Juve, Sarri sta seminando qualcosa di alieno!”

Bosco: “Juve, Sarri sta seminando qualcosa di alieno!”TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 21 dicembre 2019, 08:05Altre Notizie
di Redazione TMW

Juventus bella e temeraria, a Genova. Bella, perché oggettivamente ha prodotto a tratti un ottimo calcio. E non è la prima volta in stagione Temeraria perché i rischi presi sono stati superiori al dovuto. I meriti di Maurizio Sarri sono evidenti: sta seminando nel dna della Juventus qualche cosa di diverso, di “alieno“. La Juventus è sempre stata, nella sua lunga storia, cinica (Trapattoni), operaia (Heriberto), pragmatica (Lippi), devastante (Conte), implacabile (Allegri), ma solo episodicamente è stata anche bella. Io rammento quella di Brocic e quella di Cesarini: quella con Boniperti, Charles e Sivori. Non ho memoria di quella, anni Cinquanta, con Martino, Boniperti, John Hansen e Praest. L'Avvocato sosteneva fosse “la più bella“. Forse perché era stata la “sua“, quella della sua presidenza. L'altra, quella Sivori-dipendente l'aveva costruita il Dottore, suo fratello Umberto.

Niente in confronto a quello che ha realizzato Andrea Agnelli con il conforto del cugino John Elkann: 8 scudetti di fila e qualche coppa nostrana, due finali di Champions, fatturato a 500 milioni, nell'ultima stagione, oltre all' Allianz, alla Continassa e scusate se è poco a Cr7: un curriculum da sballo. Intanto domenica in terra d'Arabia si proverà ad incamerare l'ennesima Supercoppa contro la Lazio, unica squadra nella corrente stagione ad aver sconfitto la Juventus .

Quindi benvenuto Maurizio Sarri, con la sua idea di bellezza, di estetica, di calcio fatto di “triangoli” e di pensieri di prima intenzione.

Nondimeno non mi accoderò al processo (in atto) di beatificazione di Sarri. La Juventus ha in questi mesi, accanto ai pregi, evidenziato difetti. Alcuni, a mio parere, gravi. Tradotto: pericolosi.

Il primo, una costante: non riuscire a tenere il vantaggio per più di una decina di minuti. Con una difesa che sta prendendo una caterva di gol in più rispetto alle passate stagioni. Rammenti Sarri cosa dicono in Nba: “L'attacco fa vendere i biglietti, ma è la difesa a vincere le partite“ .

La “grande bellezza“ espressa in attacco, non infrequentemente presenta rughe. La Juventus sembra specchiarsi nella sua tecnica individuale. Lo si è visto a Genova contro una Sampdoria i cui limiti sono evidenziati dalla classifica. La Juventus l'ha vinta con due sublimi giocate. Il tiro al volo di Dybala che ha rammentato certe esecuzioni di Platini e Del Piero. E poi lo stacco cestistico di Ronaldo, che ha rammentato l'incornata di Pelè, sulla testa di Burgnich in Brasile- Italia a Mexico City .

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