Del Piero: "Calciopoli una bomba atomica, nel 2006 s'è rotto il calcio"
Nel corso di una intervista rilasciata ai taccuini della Gazzetta dello Sport, l'ex numero 10 della Juventus Alessandro Del Piero è tornato a parlare di Calciopoli: "E' stata come una bomba atomica: nel 2006 si è rotto il calcio. E non mi riferisco solo alla Juve. Da quel momento i grandi campioni sono andati a giocare all’estero e le altre nazioni sono cresciute esponenzialmente: la Premier è esplosa grazie alla bravura nella gestione dei vari brand all’estero e alla cessione oculata dei diritti tv; Real e Barcellona sono andati avanti con le rispettive politiche societarie; la Germania ha completato il percorso iniziato quando le fu assegnato il Mondiale del 2006; perfino in Francia sono arrivati grossi investitori stranieri a trasformare club come Psg e Monaco.
L’Italia, invece, è crollata. Poi la Juve ha iniziato la risalita e il Napoli sta facendo un cammino importante".