Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Della Valle, fate un passo in avanti

Della Valle, fate un passo in avantiTUTTO mercato WEB
domenica 18 giugno 2017, 08:092017
di Redazione TMW
fonte Tommaso Loreto

Il caldo decreta l'apertura di un'estate già rovente. Il mondo del calcio ribolle dinanzi a milioni di euro tirati in ballo come noccioline, e un po' tutti hanno da dire la loro. Persino Cristiano Ronaldo si offende per le accuse di frode fiscale e mette un paese in allarme di fronte a un potenziale affare da 400 milioni di euro. Roba che in confronto, l'affaire Donnarumma, diventa pura quisquilia.

In casa viola è un po' come se tutti, per il momento, avessero deciso di riflettere. All'ombra e lontano dai riflettori, almeno nel caso di Bernardeschi il cui silenzio prosegue, oppure direttamente sotto la canicola come sta facendo il procuratore di Borja Valero reduce dai contatti con l'Inter. Tutte eventualità ancora in fase embrionale, incluso il discorso legato a Kalinic con il Milan, ma che preannunciano una fase 2 del mercato come minimo frenetica.

Nella quale Corvino si troverà a gestire la possibilità di cessioni in serie, e incassi luccicanti. Il tutto a fronte del bisogno di ricostruire gli altri reparti se, com'è vero, la difesa sembra già quasi completata con gli arrivi (prossimi) di Diallo e Bruno Gaspar. Una b-side di un lavoro di trasformazione che il recente cda ha confermato, quanto meno riconsiderando il quadro dirigenziale. Sotto questo profilo, e lo si dice da tempo, il ritorno di Salica e la presenza di Antognoni dovrebbero favorire il riavvicinarsi delle parti all'interno di un clima non troppo dissimile da qualche mese fa.

Tutte operazioni teoriche, per le quali la certezza sulla bontà delle scelte arriverà soltanto quando la nuova Fiorentina scenderà in campo. Sufficienti per qualcuno per sottoscrivere già l'abbonamento in vista della prossima stagione, meno garantiste per tutti coloro che, per esempio, ad oggi osservano un patrimonio tecnico destinato a diventare preda del mercato. E' già estate, insomma, con tanto di ennesimo refrain sul "non aver capito la fortuna di avere la famiglia Della Valle a Firenze". Niente di nuovo sotto il sole, ad oggi, se non fosse che con i passi indietro della proprietà non si rimarginano le ferite del passato.