Di Cintio: "Data delle elezioni? Prova che la Figc funziona regolarmente"

Avvocato Cesare Di Cintio, domani il Consiglio federale potrebbe fissare la data dell’assemblea elettiva della Figc. Che impatto avrebbe nell’ottica di un eventuale commissariamento del Coni?

Lo Statuto Federale prevede che in caso di dimissioni del Presidente l’ordinaria amministrazione sia garantita dallo stesso. La norma di cui all’art 24 comma 9 prevede poi che “in ogni caso” l’assemblea venga “convocata senza indugio ai sensi dell’art. 21 comma 3” dello Statuto Federale, ovverosia nel termine di 90 giorni. Pertanto il percorso istituzionale da seguire è tracciato dalle norme stesse. Lo Statuto del Coni, invece, prevede all’art. 6 comma f1) che il Consiglio Nazionale deliberi, su proposta della Giunta Nazionale, il commissariamento di una federazione quando emergano “gravi irregolarità nella gestione o gravi violazioni nell’ordinamento sportivo da parte degli organi direttivi, ovvero in caso di constata impossibilità di funzionamento dei medesimi, o nel caso che non siano garantiti il regolare avvio e svolgimento delle competizioni sportive nazionali”. Considerato che non sono emerse problematicità gestionali e che i campionati sono regolarmente in atto, bisognerebbe capire se esiste o meno un problema di funzionamento degli organi direttivi. È chiaro che la convocazione dell’assemblea costituirebbe una delle prove necessarie per dimostrare che gli organi dirigenziali comunque sono attivi.

E se la Lega di A non rinnovasse le cariche entro l’11 dicembre?

La norma dello Statuto del Coni sopra citata si riferisce al mancato funzionamento degli organi direttivi di Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive associate, mentre la Lega di Serie A è un ente di natura privatistica che associa i clubs partecipanti al massimo campionato che, ricordiamolo, si sta regolarmente svolgendo.

Ma la A non esprime tre consiglieri federali?

Vero, ma a parte che stiamo parlando di un Consiglio decaduto, l’assenza di 3 elementi su 21 a disposizione non costituisce, apparentemente, impedimento affinché il consiglio possa regolarmente funzionare nel periodo di prorogatio e fino a nuove elezioni da tenersi nei termini prescritti.