Amoruso: "Juve-Parma truccata? Non ricordo Bravo"

Nel pieno del ciclone legato al calcioscommesse, l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha riportato alcune parole pronunciate da Daniel Bravo, centrocampista francese in forza al Parma della stagione 1996-97 in merito alla gara scudetto contro la Juventus in occasione della 32/a giornata di campionato. L'ex calciatore transalpino ha dichiarato al sito Yahoo! Sport: «Nell'ultima partita importante per il Parma eravamo in corsa per il titolo e si decise per il pari nell'intervallo, di comune accordo. Io non capivo, dissi: "Voi siete matti, si può vincere". E gli altri: "In Italia si fa così, lascia stare"». Per fare chiarezza sulla vicenda, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato Nicola Amoruso, ex attaccante bianconero autore della rete del pareggio in quella sfida che terminò 1-1: "Bravo? Non mi ricordo nemmeno di lui... è una gara che si commenta da sola, entrambe le squadre avevano bisogno di vincere per puntare allo scudetto. Se ci fosse stato un accordo - prosegue l'ex centravanti - sarebbe stato tutto a discapito del Parma, è un discorso senza senso".

Passiamo invece all'attuale Juventus di Antonio Conte "Mi pare di capire che per l'attacco si punti forte su van Persie, in scadenza nel 2013 con l'Arsenal e adatto ai bianconeri per qualità ed esperienza. E' vero che ha deluso ad Euro 2012, ma anche Messi ha spesso fallito. Il rendimento tra club e Nazionale è un discorso a parte, con i gunners l'olandese ha sempre fatto la differenza".

Intanto per Isla e Asamoah manca soltanto la firma... "Sono tra i migliori elementi dell'Udinese e hanno raggiunto la giusta maturità per fare un passo in avanti, rappresentano un'ottima scelta per la Juventus".

Un'altra tua ex squadra, il Napoli, farà invece a meno di Lavezzi "Il Pocho è un calciatore difficilmente sostituibile, Insigne ha però dimostrato di avere grandi numeri e credo sia già pronto per una grande piazza. Si può puntare su di lui. Inoltre c'è da valorizzare Vargas, che nel corso di questi primi mesi in azzurro ha lasciato intravedere buone qualità".