Beneforti: "Bologna, minestra scondita. Sul settore giovanile..."
Il Bologna e le prossime mosse di mercato. Ne abbiamo parlato con un profondo conoscitore delle vicende rossoblù come Claudio Beneforti del Corriere di Bologna. "La squadra per ora è un'incompiuta - dice a Tuttomercatoweb.com - sono stati presi buoni prospetti come Nagy, Krejci, Di Francesco e Verdi. Ma ora servono concretezza, esperienza e qualità. Il Bologna di oggi è come una minestra scondita. Serve il sugo, per renderla competitiva per un campionato tranquillo".
Che cosa manca in particolare?
"Arrivato Dzemaili che è un buon acquisto, ora serve un giocatore d'attacco che possa essere utilizzato accanto a Destro o al posto dello stesso Destro. In difesa occorre prendere un centrale che sia più forte di quelli che ci sono adesso e poi è necessario migliorare i lati difensivi, magari attraverso qualche scambio. La squadra, con la crescita di Pulgar e Donsah, può far bene".
Come andrà a finire la vicenda Diawara?
"Sarà ceduto. E' impensabile e impossibile che possa restare a Bologna dopo tutto quello che è successo. Andrà al Napoli o alla Roma: con i giallorossi il Bologna ha un accordo da tempo ma anche il Napoli ha trovato la quadratura del cerchio. Se i partenopei non si danno una mossa lo chiuderà la Roma".
Dal punto di vista societario che cosa si aspetta?
"Saputo ha investito finora quasi 80 milioni. La serie A è il bene più prezioso e mi aspetto investimenti equilibrati da qui alla fine del mercato, che rappresenta un esame anche per la società, perchè la società stessa deve dimostrarsi adeguata ad una proprietà tanto importante. Qualcosa ad oggi sta scricchiolando a livello giovanile, che deve essere gestito obbligatoriamente dai tecnici e non da quelli del consiglio d'amministrazione..."