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esclusiva

Galeazzi: "Ventura mai all'altezza. Ora dimissioni per tutti"

ESCLUSIVA TMW - Galeazzi: "Ventura mai all'altezza. Ora dimissioni per tutti"TUTTO mercato WEB
martedì 14 novembre 2017, 15:232017
di Ivan Cardia

Fallimento epocale per l'Italia, che per la seconda volta dal 1958 fallisce la qualificazione ai Mondiali. A TMW ne ha parlato Giampiero Galeazzi: "Alla fine tutti i nodi vengono al pettine, e si parte da lontano: i sintomi di un malessere d'altronde erano cominciati da qualche partita. Ventura è una brava persona, equilibrata, ma secondo me non è mai stato all'altezza. E nel momento cruciale gli si sono piegate le ginocchia, è andato totalmente nel pallone: non serviva cambiare i giocatori, ieri era lui il primo da sostituire. E poi anche queste frasi ad effetto, sull'Italia che va ai mondiali e tutto il resto, non vanno bene: in campo non va la storia, ma i giocatori, e purtroppo i nostri sono modesti. Non c'è stato un vero ricambio generazionale, poi Ventura ci ha messo del suo".

Non sembra intenzionato a dimettersi.
"Beh, lì ci saranno delle questioni economiche che non conosciamo e non posso commentare. Era stato designato insieme a Lippi, poi è rimasto da solo: è una situazione che è stata ingarbugliata sin dall'inizio".

Tavecchio?
"L'Italia non va ai Mondiali: nel complesso si dovrebbero dimettere tutti, dai magazzinieri al presidente federale".

Seconda volta dopo il 1958. Lo immaginava?
"Onestamente no, ma penso che nessuno potesse immaginare l'Italia fuori dai Mondiali. Però nelle ultime partite si era capito che non c'erano più possibilità, ieri si è vissuto il secondo tempo col triplice fischio come una vera e propria spada di Damocle. La Svezia è una squadra modesta, ma gli azzurri sono mancati".

Su chi punterebbe come prossimo ct?
"Più che fare nomi, posso dire che punterei su una specie di coppia. Una commissione tecnica, come si usava tanti anni fa. La federazione guarda sempre nel suo circondario, e purtroppo le cifre sono modeste: mi sembra che una scelta collegiale potrebbe essere la più giusta".

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