Garcia (Estadio Deportivo): "La UEFA protegge il più forte"

Enrique Garcia, collega di Estadio Deportivo che segue il Siviglia, parla a TMW della sfida persa ieri malamente dagli andalusi contro la Juventus: "Ciò che è successo al Siviglia ieri sera non è nuovo, è una vecchia storia. Le competizioni UEFA proteggono sempre il più forte nella maniera sibillina che caratterizza tale istituzione. L'arbitraggio di Clattenburg è stato tipico: ha interpretato il regolamento il più rigorosamente possibile, finendo così per favorire la Juve. Il fallo di Vazquez può considerarsi da giallo, ma le due irregolarità del Mudo non erano certo da rosso se considerate insieme. E il rigore è di quelli che si fischiano una volta sì e due no. Per questi motivi Siviglia stamani si è svegliata con una grande indignazione. La UEFA difende il suo business e i grandi club si stanno progressivamente qualificando agli ottavi di Champions. Anche il Real Madrid ha avuto un aiutino a Lisbona con l'espulsione di Joao Pereira".

Crede che la Juventus si sia mostrata superiore al Siviglia nella gara del Sánchez Pizjuán?
"No, affatto. Sono convinto che ieri il Siviglia abbia mostrato tutto il suo valore, riuscendo a dominare il gioco. Fare la partita contro una squadrona come la Juventus è alla portata di pochi e sono sicuro che i bianconeri in Italia quasi mai soffrano così tanto".

Come esce il Siviglia da questa sconfitta?
"La sconfitta ritarda il cammino verso gli ottavi del Siviglia, ma rinforza la filosofia di gioco di mister Sampaoli, autore di uno straordinario avvio di stagione. Il passaggio del turno ci aspetta a Lione, dove la UEFA non ha molto da dire".