Fiorentina, fischia il vento e infuria la bufera

Scossoni, contatti, file divenuti in breve virali. Il primo giorno della prima settimana della nuova Fiorentina di Pioli passa alla storia come l'ennesima vicenda di veleni, stracci che volano, parole al vetriolo. Il caso Borja Valero resta scoperchiato, anche dopo l'ultimo round, in attesa che da Milano arrivino conferme sugli accordi delle società che possano sancire un trasferimento a dir poco tormentato.

Il contraccolpo è come se ci fosse già stato, tanto più per una Fiorentina accerchiata dalle polemiche e prestissimo chiamata a sbrogliare anche la matassa Bernardeschi. Con gli intrecci nerazzurri per Borja, infatti, Corvino dovrà gestire anche la situazione del numero 10 e presumibilmente le sue voglie di andarsene. Mosse che comunque non gli impediranno di continuare sulla pista del Cholito Simeone.

I segnali sono sempre più chiari e sempre più forti, lo stesso Genoa di Preziosi non versa in una condizione ottimale a livello ambientale e ha bisogno di vendere. L'esborso è di quelli importanti, oltre 20 milioni di euro più bonus, ma la scelta sull'attaccante figlio d'arte, Corvino l'aveva fatta già da tempo. Adesso si tratta di chiudere e restare calmi nonostante tutto, visto che le acque in città si fanno ancora più agitate.