Il morso dello squalo, le reti dell'andata - Top&flop di Valencia-Barcellona

TOP -

L'ORGOGLIO DEL VALENCIA - Approcciarsi ad una gara di ritorno di semifinale di Coppa del Re, dopo aver perso 7-0 la gara di andata non è esperienza semplice. Difficile trovare stimoli e motivazioni, ma i padroni di casa onorano l'impegno lasciando sul campo fino al triplice fischio finale. Un bel segnale per Gary Neville.

L'ISTINTO DELLO SQUALO - Come sempre letale, quando capita la giusta occasione El Tiburon del Valencia, che nonostante una stagione complicata, dimostrata di avere sempre il pedigree del letale bomber. Una rete all'attivo e tante giocate di qualità per l'ex City.

I CAMBI DI LUIS ENRIQUE PER BATTERE GUARDIOLA- Quando si dice: leggere la situazione. Sarà un po' fortuna, ma c'è soprattutto la volontà di non lasciare mai nessun dettaglio nei cambi del tecnico. Caso o bravura, i nuovi entrati gridano il pari: assist di Camara, zampata di Kaptoum. Al Barcellona, perdere non piace proprio e con questo pareggio Luis Enrique infila la 29esima partita senza assaporare la sconfitta. Superato il precedente record di Guardiola, che nella stagione 2010-11 si era fermato a 28 gare.

FLOP -

LA DORMITA BLAGRANA - Davvero orribile il piazzamento della difesa del Barcellona sul gol di Negredo che sblocca la gara. Luis Enrique paga le scelte di schierare una difesa che ha poche volte avuto la possibilità di giocare insieme. E si è visto...

LA REAZIONE DI SANTI MINA - Dopo una gara con qualche lampo e tanto anonimato, con la qualificazione mai in discussione dopo il risultato dell'andata, Santi Mina ritiene opportuno avere una dura reazione al momento del cambio contro il suo allenatore. Non un'idea certamente brillante...

IL 7-0 DELL'ANDATA - Non è stata di certo una gara memorabile al Mestalla, colpa della vittoria a valanga dei blaugrana al Camp Nou. Tante riserve in campo, poche emozioni ed un discorso qualificazione chiuso dopo appena 90' hanno inciso in maniera decisiva sullo spettacolo offerto da questa gara di ritorno.