Insieme per Messina, Pupo: "A Palermo voglio stadio pieno"

Calcio e spettacolo insieme per qualcosa di importante. Lunedì 21 dicembre dalle ore 18.00, al Renzo Barbera, grazie al capitano del Palermo Fabrizio Miccoli si disputerà una partita tra la Miccoli All Star e la Nazionale Italiana Cantanti in favore degli alluvionati di Messina.

Dell'evento benefico, Mediterraneonline.it ne ha parlato in esclusiva con il presidente della Nazionale Cantanti e componente della squadra, Enzo Ghinnazzi, in arte Pupo.

Enzo, in questi mesi si è detto che l'alluvione di Messina non ha ricevuto la giusta attenzione rispetto a quanta ne ha ricevuto il terremoto che ha colpito l'Abruzzo. L'iniziativa voluta dal capitano del Palermo, Fabrizio Miccoli, dimostra il contrario...

"L'iniziativa proposta da Miccoli, e fortemente voluta dalla Nazionale Italiana Cantanti, dimostra che l'attenzione nei confronti della tragedia di Messina è ancora alta. La partita tra la Nazionale Italiana Cantanti e la squadra Miccoli All Star ha il preciso intento di aiutare chi è stato vittima di dell'alluvione che ha pesantemente colpito alcuni comuni limitrofi a Messina ed aiutare chi è stato vittima del nubifragio, e per questo si è deciso di titolare il progetto 'INSIEME PER MESSINA'".

Come è nata l'idea di organizzare questo evento e soprattutto come avete accolto all'inizio la richiesta di Miccoli?

"L'alluvione che ha colpito Messina è stata una calamità naturale causata da un violento nubifragio, iniziato la sera del 1° ottobre e durato tutta la notte fino al mattino del giorno successivo, che ha causato numerose vittime, sfollati , uomini donne e bambini che hanno perso tutto e che ora devono trovare la forza di ricominciare. Fabrizio Miccoli ha fortemente voluto questa iniziativa, ed in questo è stato supportato fin dall'inizio dalla Nazionale Cantanti".

Da chi sarà composta la squadra della Nazionale Cantanti?

"La Nazionale Cantanti avrà tra le sue fila alcuni giocatori che da sempre costituiscono la forza della nostra squadra: Mogol, Paolo Belli, Luca Barbarossa, Neri Marcoré, Enrico Ruggeri, che non hanno niente da invidiare ai nostri giovani, ad esempio Paolo Meneguzzi e gli Zero Assoluto, anche loro protagonisti sul prato del Barbera".

Con Miccoli ci sarà anche Amaurì. Si riformerà quindi una delle coppie più temute del campionato. Sarà difficile fermarli...

"Più che difficile mi pare impossibile! Però siamo abituati e faremo del nostro meglio".

Che accoglienza e che numeri vi aspettate a Palermo?

"Ci aspettiamo l'accoglienza che la Sicilia ci ha sempre riservato, con il calore della sua gente e la passione per il calcio, che son sicuro saranno, se possibile, moltiplicati dal desiderio di sostenere la causa messinese: non faccio fatica ad immaginare uno stadio strapieno!"

Uno sguardo al Palermo: forse ha deluso un po' le aspettative di inizio stagione. Che impressione ne hai tratto della squadra che da poco ha cambiato allenatore affidandosi a Delio Rossi?

"Non è stato un inizio brillante ma la squadra ha dei punti di forza e ha fatto anche delle buone partite. Sono fiducioso".

Zamparini dice sempre che il Palermo non è inferiore alla Fiorentina. Da tifoso viola sei d'accordo o la Fiorentina ha qualcosa in più e cosa manca ai rosanero per arrivare ai livelli della squadra di Prandelli?

"Beh, credo che la Fiorentina abbia qualcosina in più ma il Palermo può migliorare molto e non avrà il doppio impegno delle coppe. Quindi ripeto, penso che i tifosi rosanero debbano essere fiduciosi".