Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Italia U21, Nicolato: "Mancini ha ragione, ripartire potrebbe essere una molla"

Italia U21, Nicolato: "Mancini ha ragione, ripartire potrebbe essere una molla"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 19 aprile 2020, 22:57Altre Notizie
di Alessandra Stefanelli

Intervenuto ai microfoni di Radio Rai, il ct dell’Italia Under 21 Paolo Nicolato si è allineato al ct della Nazionale maggiore Roberto Mancini, che oggi aveva fatto sapere che una ripartenza del mondo del calcio potrebbe essere una spinta per tutto il Paese: “In Italia il calcio è un accentratore di emozioni, dà entusiasmo, e in momenti difficili come questo può essere una molla. Le cose che ha detto Mancini sono tutte vere e reali, ovviamente dobbiamo sempre tenere conto del contesto generale e fidarsi di chi è esperto per capire su quali basi ripartire. È una situazione anomala, ma possono anche nascere idee nuove in situazioni anomale. Stiamo cercando di mantenere con i ragazzi una vicinanza nonostante questa forzata lontananza. Non è un periodo facile ma bisogna pensare che c'è chi sta peggio di noi, noi che abbiamo la salute non ci possiamo lamentare".

Sulla Nazionale U21: “È difficile pensare che questo gruppo possa essere lo stesso tra due anni, ammesso e non concesso che ci qualifichiamo. L’orizzonte è lontano, quindi fino ad allora dobbiamo essere preparati anche ad avere una rosa integrata da altri elementi, sperando che si mostrino nei nostri campionati: devo dire che in B questo si sta evidenziando, più difficile in A. Dobbiamo anche prepararci all'idea di convocare ragazzi che giocano poco. Facciamo il nostro lavoro e siamo pronti a qualsiasi evenienza. C'è un ventaglio di possibilità abbastanza ampio, non dovremo mai farci cogliere impreparati, lavoriamo su tanti giovani. In base a ciò che succederà ci regoleremo di conseguenza".

Sul protocollo della FIGC per il ritorno in campo: “Nelle categorie inferiori potrebbe essere più complicato da applicare, ma è giusto trovare soluzioni per consentire una progressiva ripartenza nel calcio e in tutta la nazione. Sarà difficile ripartire a regime pieno, dovremo abituarci a una gradualità, a norme più restrittive. Se il calendario complesso preoccupa? Non penso ci siano soluzioni ideali che possano andare bene a tutti, dovremo adattarci. Certamente non è ciò che uno spera, ma in una situazione come questa ripartire diventa importante. Dobbiamo adattarci, non c'è una situazione ideale, dovremo rinunciare tutti a qualcosa di nostro. Tre settimane per prepararci al rientro? Sono un buon lasso di tempo, i calciatori in casa cercano di mantenersi in una buona condizione anche se in condizioni anguste". 

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile