La carica di Goretzka, l'impalpabile Drmic - Top&flop di 'Gladbach-Schalke
TOP
Mahmoud Dahoud (Borussia Monchengladbach) - Dà qualità in mezzo al campo, ma soprattutto trova un gol meraviglioso con un siluro dai venticinque metri. Poi l'arbitro, in maniera piuttosto discutibile, fischia un suo tocco di braccio in area di rigore, che consente a Bentaleb di siglare il 2-2 dagli undici metri.
Leon Goretzka (Schalke) - S'inserisce con i tempi giusti in area, fa da collante tra centrocampo e attacco. Nel primo tempo sfiora più volte la rete, che trova nella ripresa anche con un pizzico di fortuna. Suona la carica e dà il via alla rimonta dello Schalke.
Benedikt Howedes (Schalke) - Nel primo tempo è sfortunato quando devia in porta il tiro di Christensen: non può ritenersi un'autorete, ma il tocco inganna Fahrmann. E' l'unica sbavatura di una partita in cui giganteggia: compie almeno un paio di chiusure provvidenziali su Raffael.
FLOP
Eric Maxim Choupo-Moting (Schalke) - Lento e pasticcione, sciupa due-tre ripartenze pericolosissime. Tiene il pallone sempre quel secondo in più che basta ai difensori avversari per strapparglielo dai piedi. Mai pericoloso negli ultimi venti metri.
Yann Sommer (Borussia Monchengladbach) - Partita sostanzialmente tranquilla, in cui non rischia quasi nulla. Poi si fa ingannare sul tiro dalla distanza di Goretzka, con il pallone che gli rimbalza a pochi metri e lo scavalca, finendo in porta.
Josip Drmic (Borussia Monchengladbach) - Inconsistente. Si muove poco e male, fatica a gestire i palloni sulla trequarti avversaria e nel primo tempo si divora clamorosamente un gol a pochi passi dalla porta. Nella ripresa scompare dal campo.