La curva del Watford contro l'omofobia: spettacolo e lezione con il City
Non soltanto i club inglesi a supporto di #RainbowLaces, iniziativa lanciata dalla fondazione britannica Stonewall contro gli attacchi omofobi. Ieri, nel corso della gara contro il Manchester City, persa dal Watford per 2-1, i tifosi degli Hornets hanno offerto uno spettacolo non consueto tra le curve, non sempre così aperte a schierarsi contro il machismo imperante nel mondo del calcio e dello sport. Coreografia coi colori dell'arcobaleno e supporto a un'iniziativa a cui la Serie A potrebbe pensare di aderire: in Italia, tra i precedenti, si registra quello di Daniele Dessena, capitano del Cagliari, che nel 2014 fu addirittura attaccato sul web per essere sceso in campo con lacci color arcobaleno.
Da applausi. Uno stadio che si colora contro l'omofobia, come ieri sera per Watford-City.
Tutti i club della Premier uniti per #RainbowLaces la campagna promossa da @stonewalluk come forma di supporto contro gli attacchi omofobi.
This is football. #Respect
👏👏👏👏👏👏👏👏👏 pic.twitter.com/D0DeK76hsd— Angelo Mangiante (@angelomangiante) 5 dicembre 2018