Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

La perla di Visca e la mira di Sousa - Top&Flop di Basaksehir-Braga

La perla di Visca e la mira di Sousa - Top&Flop di Basaksehir-Braga
© foto di Federico De Luca
giovedì 7 dicembre 2017, 20:572017
di Daniele Vitiello
Risultato finale: Basaksehir-Braga 2-1

I TOP-

La perla di Visca - Un piattone al volo di pregevole fattura che apre le danze in Turchia senza lasciare scampo al portiere avversario. Un gesto tecnico che spiana la strada ad una prestazione di grandissimo livello per il capitano del Basaksehir.

La manovra del Basaksehir - Ragionata, senza farsi prendere dalla fretta. Si parte dal basso con una trama ricamata nei dettagli che spesso riesce ad eludere il primo pressing del Braga, portando pericoli in area avversaria.

L’acuto di Silva - La sua incornata a ripresa inoltrata tiene a galla i suoi fino al rigore di Emre. Si regala una gioia personale in una serata in cui i compagni fanno fatica a mostrare le loro qualità.

I FLOP-
La corsia sinistra del Braga- Sempre in difficoltà vista l’esuberanza in quella zona del campo da parte degli avversari. Nelle poche occasioni a disposizione su quel versante, Martins e Jefferson non hanno mostrato una grandissima intesa.

Sousa - La mira è decisamente da rivedere. Non in giornata come gran parte della squadra e anche quando i compagni riescono a rifornirlo a dovere sbaglia la misura.

Erdinc - Stessa cosa anche per lui, unica nota stonata per il Basaksehir questa sera. Il resto dei compagni viaggia senza dubbio con una marcia in più, costringe l’allenatore a toglierlo dal campo.