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Lazio, Monelli: "Immobile può essere il punto di riferimento"

Lazio, Monelli: "Immobile può essere il punto di riferimento"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 7 luglio 2017, 14:552017
di Chiara Biondini

Paolo Monelli, ex attaccante della Lazio, è intervenuto sulle frequenze di Elle Radio nella trasmissione Laziali On Air, per parlare della formazione biancoceleste.

Da ex attaccante, che impressione ti ha fatto il ritorno di Ciro Immobile alla Lazio? "Credo possa essere un punto di riferimento anche nella prossima stagione. Ha disputato un grande campionato pur essendo reduce da due anni all'estero che avevano fatto venire qualche dubbio anche a me. E' uno che da sempre il massimo, in più ha segnato davvero tanto e questo per un attaccante non guasta mai."

Può essere Falcinelli il giocatore giusto da affiancargli? "Credo di sì, ha qualità tecniche e realizzative importanti e può affermarsi in una squadra come la Lazio che è ormai da anni con continuità tra le migliori del calcio italiano."

Inzaghi: "E' un allenatore molto posato, che riesce a trasmettere tranquillità anche ai propri giocatori. Inizialmente non doveva sedere sulla panchina della Lazio ma su quella della Salernitana: è stato bravo a sfruttare il momento, ha messo i giocatori giusti al posto giusto ed è stato davvero molto bravo."

Mantenere la stessa rosa può essere un vantaggio rispetto a chi cambierà molto sul mercato? "Credo di sì, in alcune squadre come la Roma sono subentrate situazioni di bilancio che hanno reso obbligate certe scelte. Poi ci sono giocatori che pure avendo molti anni di contratto vanno già a parlare con le società per adeguamenti o cessioni. Ritengo che sul piano del gioco Lazio e Napoli abbiano fatto molto bene l'anno scorso, possono sfruttare questo bagaglio già acquisito."

I dubbi sui rinnovi di Biglia, Keita e De Vrij potranno intaccare lo spirito del gruppo? "Tra i calciatori c'è sempre un po' di invidia quando gli ingaggi non sono livellati, soprattutto a parità di rendimento. L'ambiente però è abituato a questo tipo di situazioni, il mercato c'è tutto l'anno e bisogna convivere con le situazioni ad esso legate."

Quali calciatori ti hanno convinto di più nella passata stagione della Lazio? "Innanzitutto Milinkovic-Savic, poi Parolo che è sempre una sicurezza e quindi Immobile, decisivo in fase di realizzazione. Anche Felipe Anderson ha fatto cose importanti, ma gli è mancata la giusta continuità per tutto l'anno."