Le pagelle del Bayern - Difesa blindata, Robben il più intraprendente

Ulreich 6 - Può soltanto osservare la torsione di Correa, la traversa lo assiste. Conto aperto con l'argentino, che prima lo travolge, e poi lo provoca con una sportellata gratuita. Scaramucce a parte, rischia poco.

Kimmich 6 - Sorpreso dal bel taglio di Escudero nel primo tempo. Unico neo in una prova diligente: copertura efficace, non rinuncia ad appoggiare, accennando qualche duetto con Robben e Muller.

Boateng 6 - Nel gioco aereo non ha rivali, con Hummels imbastisce una diga solida, che blinda lo specchio. Vince qualche duello, assecondando l'inerzia favorevole della gara nella seconda frazione.

Hummels 6 - S'improvvisa fantasista e cerca il jolly con un mancino violento, ma sbilenco. Solita garanzia, il senso di posizione è da big, il pacchetto offensivo andaluso s'ingegna, ma non gli dà noie.

Rafinha 6,5 - Trentadue candeline, contro le venticinque di Bernat. Heynckes lo preferisce allo spagnolo, affidandosi all'esperienza che lo guida nelle fasi più spigolose. Tante diagonali e un paio di sgambate che sfumano per dettagli. (Dall'87' Sule sv.).

Javi Martinez 5,5 - Unico incontrista in una mediana alla Guardiola. Stecca alcune scelte, rischiando di propiziare i ribaltamenti di fronte andalusi. Toccato duro da Banega, che rimedia un cartellino giallo.

Robben 6,5 - Le sue serpentine sono veleno puro. L'olandese non si aggrappa al solito mancino a giro fatato: s'insinua tra le linee, orientandosi spesso verso il fondo. Tra i più ispirati.

Muller 6 - Pur tra qualche pausa, è coinvolto nella costruzione corale dei bavaresi. Un paio di traccianti scoccati dal limite, che costringono Soria ad opporsi con i guanti. Intesa ok con i compagni.

James Rodriguez 6,5 - Pare nascondersi in avvio, poi s'accende e incanta. Il tocco è delizioso, danza sul pallone e inietta qualità in una manovra già letale. Lega magistralmente i reparti.

Ribéry 6,5 - Il duello con Navas è uno degli spunti migliori offerti dalla gara. Lo spagnolo lo punzecchia, anche se nello stretto non c'è storia. Un destro squillante rimpallato da Soria l'occasione più ghiotta della sua gara. (Dal 71' Alcantara 6 - Entra subito in partita).

Lewandowski 6 - Gli basta una manciata di secondi per far ammonire Mercado con un guizzo dei suoi. Quale presupposto migliore, anche se rimane a secco. Eccellente lavoro di sponda, imprevedibilità che gli costa più d'un colpo proibito dai centrali andalusi. (Dal 77' Wagner s.v.).