Le pagelle del Chelsea - Hazard leader morale, muro Courtois

Courtois 8 - Ci sono le sue impronte digitali sul pallone calciato a rete a colpo sicuro da Sanchez al 17'. Usa il palmo delle mani, invece, poco dopo per andare a raccogliere il tiro indirizzato all'angolino da Lacazette. Su cui si ripete anche nel secondo tempo, tenendo lì l'1-0 dei Gunners e tamponando l'emorragia.

Azpilicueta 6.5 - Risolve due-tre situazioni complicate delle tante che si sviluppano in area per merito dell'imprevedibilità del duo Sanchez-Ozil. Un affare l'aver limitato i danni contro quei due.

Christensen 6.5 - Come il fido soldato spagnolo di Conte anche la nuova leva danese diventa santo protettore della porta di Courtois impedendo a monte gli inserimenti di Lacazette e soci.

Cahill 6 - Dalle sue parti l'erba viene calpestata pochissimo. Quando viene chiamato in causa negli ultimi metri, però, la sua prima marcatura su Lacazette è morbida. Al 62', quando i suoi sono alle corde, rimedia a un errore di Azpilicueta.

Moses 5 - Soffre la sfacciataggine del giovane Maitland-Niles, che ne annulla completamente le folate e lo costringe ai ripiegamenti con alterne fortune. Dal 56' Zappacosta 6.5 L'anti-Maitland-Niles. E' il primo e l'unico, anche sfruttando la sua freschezza, a vincere il duello personale con il giovane inglese per servire il cross che produce il 2-1 di Alonso. Sul gong di secondo tempo sfiora il 3-2 che avrebbe dell'incredibile spaccando in due la traversa.

Fabregas 6.5 - L'aria di casa, quella antica, sembra fare bene al catalano. Che magari non brucerà più il prato dell'impianto londinese con i suoi proverbiali coast to coast, ma di certo lo illumina con colpi di luce accecanti. Dal 71' Drinwater 5.5 Da lui Conte non pretende invenzioni, ma almeno più energia. Che non ha.

Kanté 6 - Deve rincorrere spesso, situazione che non lo spaventa per nulla. Anche quando deve guardare la targa tedesca della Mercedes guidata da Ozil non si abbatte ma riesce nel recupero miracoloso. Cala alla distanza.

Bakayoko 6 - Dietro non fa troppo filtro, e infatti qualcosa più del dovuto la squadra di Conte la soffre in una partita che di logica tattica non ne ha. Cerca di riscattarsi con l'apporto in fase offensiva, anche se sbatte contro Cech.

Alonso 6.5 - Dopo un primo tempo in salita, lo spagnolo mette in mostra tutte le sue doti da ala aggiunto ricorrendo ai suoi cavalli di battaglia. L'inserimento sul secondo palo per impegnare Cech con un colpo di testa e il solito blitz in area che vale il 2-1 come già col Tottenham (qui però non è decisivo).

Hazard 7 - Leader tecnico riconosciuto della squadra, oggi incarna anche tutte le qualità morali di un Chelsea che non muore mai. Cinque minuti dopo il colpo del potenziale ko di Wilshere, il belga in maniera scaltra si procura il rigore che poi va a trasformare per l'1-1. Dall'82' Willian sv .

Morata 5 - Fa un lavoro encomiabile lontano dall'area, anche se contro avversari tutt'altro che irreprensibili. Sulla sua valutazione pesano inevitabilmente i due errori nel face to face con Cech che scrivono una sceneggiatura che a Conte piace solo a metà.