Le pagelle del Chelsea - Willian timbra due volte, Hazard mago

Courtois 6 - Dopo l'intermezzo sfortunato da giocatore di NBA, il belga riprende il suo posto tra i pali gestendo bene ogni situazione praticamente fino al 94', quando il bolide di Kane gli passa sotto il fianco ma non finisce nel sacco per un strano effetto assunto dalla palla. Non può nulla sulle due reti subite.

Azpilicueta 5.5 - Qualche sbavatura di troppo per lo spagnolo, nella sua fase di bassa stagionale. Commette disattenzioni a cui non aveva abituato per tutto l'arco dell'annata, come quando al 52' - per mancanza di comunicazione con David Luiz - si fa sfuggire Alli alle spalle.

David Luiz 7 - Fa vedere le sue doti da libero d'altri tempi mettendo più di una toppa sopra le disattenzioni dei compagni di reparto. Le sue chiusure last second sono provvidenziali, tanto da valergli la palma del migliore in campo per la FA.

Aké 5.5 - Partenza sprint per l'olandese, ottimo nel rintuzzare le sgroppate sulla fascia di Trippier nei primi minuti. Sono pochi gli scompensi, ma si può sorvolare sulla sua mancanza nella marcatura di Kane in occasione del gol dell'1-1.

Moses 6.5 - Son gli fa appena il solletico quando abbozza qualche azione d'attacco. Decisivo anche in fase offensiva per i suoi strappi proverbiali ma anche per il rigore procurato al tramonto del secondo tempo.

Kanté 7.5 - Come un moderno Atlante porta sulle spalle tutto il centrocampo del Chelsea, facendo le veci anche di Matic nei primi 47 minuti. Uomo ovunque in fase di non possesso, risulta prezioso anche in fase di manovra e rifinitura.

Matic 7 - Dopo un primo tempo vissuto all'ombra dell'onnipresente Kanté, il serbo esce alla distanza con tecnica e il solito senso tattico. Sublima la rinascita personale con un mancino d'antologia che va a incastonarsi in rete e manda in gloria Conte.

Alonso 5.5 - Soffre, anche in maniera sorprendente, la vivacità di Trippier. Sgomma poco nella metà campo nemica, praticamente arriva solo una volta sul fondo.

Willian 7.5 - Da fermo ferisce Lloris due volte, prima con un calcio di punizione che sembra un colpo di biliardo e poi con un rigore di rara freddezza. In movimento, invece, fa girare la testa a tutti i difendenti di Pochettino. Hazard 8 - il maghetto di La Louvière ha il potere di cambiare le sorti del match in un amen, non con la bacchetta ma con un mancino sontuoso. Non contento si porta a spasso la difesa e offre la possibilità a Matic di mirare sotto la traversa per il 4-2 definitivo.

Batshuayi 5 - Già al 15', quando Kanté gli offre un pallone delizioso in area, sembra avere la ghisa nei muscoli. Fuori forma. Dal 60' Diego Costa 6 Gli basta la sola presenza per far rinculare gli uomini in divisa bianca di 20 metri. Va a tanto così dal gol, ma la mira gli fa ancora difetto.

Pedro 6.5 - Solita partita da maratoneta dai piedi delicati per lo spagnolo, polmone d'attacco prestato al centrocampo. Dal 74' Fabregas 6.5 Il dodicesimo uomo di Conte è bravo a farsi luce sul fronte destro dove risulta letale in due circostanze.