Le pagelle del Leganes - Bene Gumbau, deludenti Amrabat e Guerrero

Cuellar 6.5 - Nel primo tempo risponde sempre presente ai tentativi di Aspas dalla distanza, ma poi deve arrendersi quando proprio il numero dieci lo batte dagli undici metri. Ma lui è l'ultimo dei colpevoli. Nella ripresa è super su Guidetti.

Zaldua 6 - Ogni tanto decide di arrivare sul fondo e lo fa con buon esito: lascia partire un paio di cross interessanti, ma non sfruttati dai compagni di squadra. Dietro se la cava.

Siovas 5.5 - A volte pasticcia con il pallone tra i piedi. 'Sporco', ma comunque efficace: è autore di un paio di chiusure provvidenziali nel primo tempo. (Dal 55' Tito 6 - Tiene bene la posizione, nonostante non sia un centrale di ruolo. Rischia poco e nulla contro gli attaccanti avversari.)

Munoz 5 - L'intesa con il resto della retroguardia è sicuramente da perfezionare: in diverse occasioni sbaglia la linea del fuorigioco e si ritrova fuori posizione. Non una grandissima serata per lui. (Dal 46' Dos Santos 5.5 - Un po' molle nei contrasti, forse anche a causa del giallo rimediato alla metà della ripresa.)

Garcia 5.5 - L'assenza di Rico, almeno a livello di spinta, su quella fascia si sente. Prova a fare entrambe le fasi di gioco, ma si concentra prevalentemente su quella difensiva. Così e così.

Moran 5 - Ingenuo quando stende in area di rigore Jonny, permettendo così a Iago Aspas di sbloccare il match dal dischetto. Da quel momento, la sua partita diventa piena di errori ed imprecisioni.

Brasanac 5.5 - Resta in campo per poco più di venti minuti, poi è costretto ad alzare bandiera bianca per un guaio muscolare. Fino a quel momento non si era notato granché. (Dal 23' El Zhar 5 - Sempre discontinuo, le sue prestazioni sono ad intermittenza. Non incide sulla partita.)

Gumbau 6.5 - Con un bel tiro dalla distanza, nel primo tempo sfiora l'1-1: è bravo Blanco, con un colpo di reni, a neutralizzare la bordata da fuori. Recupera tanti palloni ed è tra i migliori della sua squadra.

Amrabat 5 - Vale un po' il discorso fatto per El Zhar: ha lampi di genio, alternati a larghi tratti di partita in cui praticamente non si nota. Gira un po' a vuoto, meno pimpante del solito.

Szymanowski 5.5 - Fa avanti e indietro sulla fascia, quasi da esterno di un centrocampo a quattro. Nel primo tempo gioca distante dalla porta, non riesce quasi mai a calciare e Mallo lo costringe ad abbassarsi parecchio. Nella ripresa va più volte vicino al gol.

Guerrero 5 - Fa continuamente a sportellate con Fontas e Cabral, ma non riesce a vincere un duello corpo a corpo con i due difensori del Celta Vigo. Impalpabile fino all'ultimo minuto in cui è in campo, incredibile l'errore da zero metri.